Data: 17/06/2005
Oggetto: L’ASSESSORE ALLA CULTURA FRONTERRE’ CHIEDE CHARIMENTI AL SINDACO DI PACHINO
  L’assessore alla Cultura della Provincia di Siracusa Barbara Fronterrè esprime “ferma contrarietà a quanto deliberato dal Consiglio Comunale di Pachino in data 7 giugno 2005,deliberazione avente per oggetto la deroga per la sopraelevazione di fabbricati del piano regolatore nel centro storico di Marzamemi. “ “Non si tratta soltanto – dice Barbarà Fronterrè - di esprimere valutazioni di tipo tecnico riguardo alla legittimità dell’atto in oggetto, ma di riflettere in modo ampio e complesso sugli scenari che tale deliberazione apre, in relazione alla salvaguardia del centro storico della città, alla fruizione e gestione sostenibile del territorio, ed alla progettazione per lo sviluppo nel territorio di Pachino.” “La deliberazione del consiglio comunale pechinese – dice ancora l’assessore provinciale - evidenzia un sostanziale disinteresse verso i temi e le azioni dirette allo sviluppo sostenibile, consentendo, di fatto, un’ulteriore alterazione della fisionomia, già fragile e a rischio, del borgo. Le dimensioni del borgo, la strettissima contiguità tra zone ed edifici sottoposti a vincoli monumentali e paesaggistici, ed aree di recente espansione urbanistica, infatti, obbligano ad una gestione globale, improntata a criteri di salvaguardia complessiva e non per sezioni ridotte del tessuto urbano: il rischio è quello di contrapporre all’area vincolata, una ‘cintura’ degradata, caotica, spazio di abusi e di dannose incongruenze estetiche, urbanistiche, visive.” Dice ancora Barbara Fonterrè : “In un contesto già fortemente sottoposto a rischi ed a defaillance nella tutela, quale è la zona Sud, si vedano la questione ancora aperta delle trivellazioni; si vedano le mille inadempienze nella cura del territorio e gli abusi compiuti in alcune contrade costiere; si veda il caso ancora aperto della mancata istituzione della riserva di Capo Passero), ci sembra evidente che consentire di effettuare sopraelevazioni in Marzamemi, una delle località più note e importanti, sotto vari profili, della zona, significa trasferire alla collettività il messaggio che i vincoli rappresentano un ostacolo gravoso anziché un indispensabile strumento di tutela; significa far passare un’idea di tutela molto debole, legata a vincoli (fortunatamente) imposti e non all’assunzione di responsabilità, alla cultura ed alla sensibilità dei cittadini. “ “In ultima analisi – conclude l’assessore provinciale alla Cultura , le scelte compiute dal Consiglio Comunale di Pachino non procedono nella direzione della salvaguardia del paesaggio, dei beni culturali e ambientali del territorio, elementi indispensabili di nuove strategie di sviluppo, ma obbediscono ad altre logiche ed evidenziano una confusa progettualità riguardo ai temi dello sviluppo e della programmazione urbanistica sul territorio. “ Preoccupata per questa situazione Barbara Fronterrè chiede chiarimenti agli organi competenti inviando una lettera sull’argomento a Su questo argomento l’assessore Fronterrè ha inviato una lettera al . Sindaco del Comune di Pachino, alla Giunta comunale, al Presidente del Consiglio Comunale sempre di Pachino, ai signori Consiglieri Comunali, all’Ufficio tecnico Comune di Pachino , all’ Assessore Regionale Beni Culturali. On. Pagano, al sottosegretario ai Beni Culturali On. Nicola Bono e al Sovrintendente ai Beni Culturali di Siracusa Mariella Muti .
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