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Si trasmette un documento congiunto degli Assessori Provinciali Barbara Fronterré (Beni culturali), Domenico Cacopardo ( Turismo – AAPIT) e Paolo Uccello ( Protezione Civile – Pianificazione territoriale) sul degrado delle zone di competenza del comune di Noto S. Lorenzo, Reitani, Spinazza, Marzamemi.
Il documento è stato inviato al Sindaco di Noto e all’assessore all’ Ecologia dello stesso comune, al direttore dell’AUSL e al direttore della società Dusty appaltatrice della raccolta dei rifiuti della zona.
In seguito a numerosissime segnalazioni di cittadini e di turisti anche provenienti da paesi comunitari, inviamo la presente per porre alla vostra attenzione la grave emergenza rifiuti che riguarda il territorio di Noto, e in particolare le contrade, ad alta densità abitativa stagionale ed a spiccata vocazione turistica, di S. Lorenzo, Reitani, Spinazza.
Come attesta la documentazione fotografica prodotta da Associazioni locali, (a disposizione vostra, per conoscenza, qualora ne inoltriate richiesta), il territorio in oggetto è letteralmente invaso da rifiuti, anche ingombranti, con vere e proprie discariche a cielo aperto. Del tutto insufficienti risultano sia l’allocazione dei cassonetti in dette zone, sia la raccolta effettuata dalla Ditta appaltatrice, specialmente nei giorni di sabato e domenica, quando le aree suddette, mete balneari importanti,accolgono un numero considerevole di visitatori.
Particolarmente grave ci sembra, inoltre, il fatto che lavori edilizi eseguiti presso la spiaggia di S. Lorenzo e in contrada Spiazza (in prossimità della struttura “Il Forte”) abbiano prodotto considerevoli quantità di materiali di risulta, accumulati in prossimità delle spiagge e della zona umida protetta di Marzamemi.
E’ evidente la gravità della situazione sia a livello igienico sanitario, sia per l’indotto degrado del paesaggio e dell’ambiente, beni comuni da tutelare anche in ottica di sviluppo del territorio.
Chiediamo con la presente che le istituzioni competenti per territorio, Sindaco ed Assessore all’Ecologia del Comune di Noto in particolare, intervengano con provvedimenti urgenti per monitorare la raccolta dei rifiuti comuni e lo smaltimento dei rifiuti speciali, riservandoci di far ricorso agli strumenti di competenza provinciale per garantire il diritto dei cittadini alla qualità complessiva del territorio.
Fronterrè-Cacopardo-Uccello |