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Cresce l’offerta di studi universitari nella provincia Siracusa. Dal prossimo anno accademico i due corsi di laurea in Beni Culturali (“Scienze dei Beni Culturali “ e “Tecnologia applicata al restauro dei beni culturali”) si arricchiranno dei due anni per la laurea specialistica, completando così il doppio ciclo 3 + 2 previsto dalla attuale normativa negli studi universitari.
La notizia viene fuori dalla approvazione, stamani, da parte del senato accademico della Università di Catania, presieduto dal rettore Ferdinando Latteri che ha deciso la istituzione dei due corsi specialistici a Siracusa .
Grande soddisfazione è stata manifestata dal Presidente e dal vice presidente del Consorzio Universitario “Archimede” Salvo Baio e Mario Cavallaio secondo i quali “ si tratta di un ulteriore passo in avanti nella stabilizzazione dei percorsi di laurea a Siracusa, e nella realizzazione di un vero polo universitario con studi sempre più articolati e completi. A questo punto i corsi di laurea sono sette, fra Beni Culturali ed Architettura. Un risultato che si deve al lavoro svolto, anche questa estate , dal Consorzio, dai presidi delle facoltà e dai presidenti di corsi di laurea”.
Sia Baio che Cavallaro manifestano soddisfazione per l’impegno portato a compimento da l presidente Bruno Marziano e dal sindaco Bufardeci che oggi consente a molti studenti di non dover lasciare Siracusa per proseguire gli studi.
Nei prossimi giorni la firma della convenzione che darà il via ai corsi fra il Presidente del Consorzio “Archimede” Salvo Baio e il rettore Latteri . |