| |
Stamani, presso la sala “Costanza Bruno” della Provincia regionale di Siracusa, si è tenuto il Tavolo di concertazione per la Chimica, presieduto dall’assessore provinciale alle Attività Produttive Nello Lentini.
L’assessore ha relazionato sulla riunione avvenuta il 19 settembre a Roma, in occasione del quale l’Osservatorio nazionale per la Chimica ha consegnato alle parti sociali ed istituzionali di Siracusa la bozza di Accordo di programma.
Lentini ha spiegato le novità rispetto alla riunione tenutasi a gennaio di quest’anno, come il Consorzio dei Servizi che dovrebbe essere partecipato dalle grandi industrie presenti a Priolo e favorirebbe non solo le aziende già insediate, ma anche chi si insedia ex novo, e una nuova certezza che riguarda l’attività del clorosoda grazie ad investimenti stranieri.
Ribadita, da parte di Lentini, invece la non intenzione della Syndial di occuparsi della conversione degli impianti, la cui produzione di cloro potrebbe essere assicurata da un nuovo piccolo impianto che potrebbe soddisfare la domanda del mercato siculo-calabrese, dell’ordine di circa 30 mila tonnellate all’anno, “Un piccolissimo passo rispetto alle aspettative”, ha commentato l’assessore. Gli investimenti stranieri, invece, non sono al via ma attendono uno studio di fattibilità affidato alla Foster Wheeler.
Lentini ha sottolineato la necessità di presentarsi al prossimo incontro romano con “un’unica voce forte” ed ha criticato la muta presenza della Regione Siciliana, nella persona dell’assessore regionale D’Aquino.
L’assessore provinciale si è chiesto, come ipotesi completamente personale, se il ritorno del ministro Giulio Tremonti sarà un motivo ulteriore di ritardo nella risoluzione di questa situazione. |