Data: 13/10/2005
Oggetto: LA PARTECIPAZIONE DELLA PROVINCIA ALLE ESERCITAZIONI ANTISISMICHE
  Dalle ore 13 di oggi , e fino a sabato 15, scatta la simulazione dell’emergenza terremoto nella Sicilia Sud Orientale , nelle province di Catania, Siracusa e Ragusa con una mega esercitazione civile denominata EURO SOT 2005. Il forte evento sismico simulato appunto nell'area della Sicilia Orientale di magnitudo 6.8 ( cioè come il disastroso terremoto del gennaio 1693), con epicentro a Sortino, avrà come conseguenze due eventi incidentali industriali con gravi ripercussioni anche per tutta l'area industriale di Priolo Gargallo. La Provincia Regionale di Siracusa partecipa alla simulazione con l’impiego di tutti i mezzi della protezione civile e della polizia provinciale, con l’impiego di circa cinquanta persone del proprio organico, coordinati dall’assessore alla Protezione Civile Paolo Uccello e dal dirigente del settore Ing. Angelo Di Pace e con il Disaster Manager Dott. Giovanni Grimaldi . L'esercitazione è stata organizzata dall'Unione Europea, dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dell'Interno, dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile della Regione Siciliana, con il concorso degli Uffici territoriali di Governo e delle Province di Catania, Siracusa, Ragusa, dei Comuni, nonché delle Strutture Operative del Servizio Nazionale di Protezione Civile. La provincia regionale dì Siracusa parteciperà con proprio personale e mezzi. In particolare, sono dislocati in varie strutture di intervento 25 funzionari che coordineranno le attività di alcune funzioni di supporto. Nell'Ente di via Malta poi, sarà attivo un Ufficio operativo che coordinerà le comunicazioni con i vari comuni e con le strutture prefettizie. L’assessore alla protezione civile della provincia di Siracusa Paolo Uccello ha partecipato ieri a Roma , a Palazzo Chigi ( Presente Berlusconi) alla riunione della commissione grandi rischi che ha discusso il dettaglio della intera simulazione sul possibile evento sismico di domani e dopodomani nelle province di Siracusa, Catania e Ragusa. Tute le forze armate italiane dislocate in particolare nel sud Italia. Previsto l’arrivo della nave appoggio ospedale “San Giusto” al porto di Catania, di un C-130 da trasporto dell’Aeronautica Militare ed altri mezzi. La simulazione prevede un parziale blocco dell’aeroporto di Catania e della autostrada Salerno-Reggio Calabria lungo la quale transiterebbero i soccorsi.. Previsto anche il danneggiamento della piattaforma petrolifera Vega nel canale di Sicilia con sversamento in mare di greggio ed incendio . Una attenzione particolare da parte delle autorità che si occupano dei soccorsi sarà rivolta alla salvaguardia dei beni culturali.
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