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La Provincia Regionale di Siracusa, assessorato alla comunità montana , con delibera di giunta provinciale n. 615 del 21.12.2005. ha cofinanziato un progetto altamente innovativo che si svolgerà nella comunità montana siracusana, in particolare nei comuni di Ferla, Cassaro,Buscemi e Sortino.
In questi comuni, infatti, nonostante le ripetute proteste dei cittadini, nessun operatore di telefonia ha manifestato l'interesse a costruire infrastrutture a banda larga per la comunicazione digitale che avrebbe permesso anche ai cittadini della zona montana di usufruire delle opportunità dei collegamenti telematici veloci.
Da qualche mese è stato avviato un progetto di e-democracy, Pises, che coinvolge anche le scuole del territorio montano ma che sono nella impossibilità di parteciparvi effettivamente , date le difficoltà di natura tecnologica data l'assenza di connessine veloce ad Internet
Da questo ulteriore handicap è partita, su proposta di UNCEM SICILIA (Unione Comuni Montani) ed UNCEM SERVIZI, avvalendosi come partner tecnologico della società informatica P4D di Ferla , la richiesta alla Provincia Regionale di Siracusa di cofinanziamento di un progetto per offrire connettività wireless ai cittadini e alle istituzioni del territorio montano.
Tecnicamente il progetto sviluppato dal team di ingegneri ferlesi prevede due moduli, il primo atto a collegare tra di loro le sedi comunali di Sortino, Ferla, Cassaro e Buscemi, offrendo nel contempo connettività ai cittadini di questi ultimi tre comuni con tecnologia Hyperlan e Wi-fi, il secondo di carattere altamente innovativo e sperimentale, per offrire sul territorio di Sortino connettività di tipo Pre Wi-max, sfruttando una nuova tecnologia denominata Navini, adottata da Uncem Servizi come standard nazionale per le comunità montane non raggiunte da ADSL.
Tutto il progetto segue dettagliatamente le indicazioni della Autorità Nazionale per la Informatica nella Pubblica Amministrazione sul superamento dell'handicap digitale in aree svantaggiate, distinguendosi per le innovative tecnologie utilizzate e per il pieno rispetto delle normative vigenti in termini di impatto ambientale ed elettromagnetico.
Di seguito un elenco dei principali servizi che potranno essere implementati grazie alla rete costituita:
" VoIP (Voice over IP), ovvero possibilità di abbattimento dei costi telefonici nelle comunicazioni tra edifici pubblici all'interno dello stesso comune e fra i comuni interessati dal progetto;
" Internet a banda larga, ovvero opportunità per migliorare la qualità del lavoro e avviare nuove attività imprenditoriali;
" Telelavoro e servizi di Call-Center distribuiti su tutto il territorio montano;
" Servizi turistici integrati tra comuni, per offrire uno sportello unico dei servizi;
" Servizi integrati per aziende turistiche (reti di B&B);
" Servizi di E-government, ovvero la possibilità per le PA di sfruttare la rete per migliorare le tradizionali attività di amministrazione;
" Servizi di E-democracy, ovvero un sistema innovativo di consultazione popolare;
" Video Sorveglianza del territorio;
" Reti wireless di sensori per rilevazioni ambientali, utilizzabile per la prevenzione degli incendi boschivi nell'ottica della segnalazione di allarmi;
" Scambio dati tra comuni ed enti all'interno della rete wireless, per ottimizzare i tempi di comunicazione e condivisione del materiale informatico;
" Reti per il monitoraggio della qualità dell'aria e dell'acqua;
" E-Helth e telemedicina;
" E-learning.
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