Data: 28/03/2006
Oggetto: PROGETTO EDUCAZIONE AMBIENTALE
  La difesa dell'ambiente, e la sua valorizzazione ai fini turistici ed economici, passa anche attraverso la sensibilizzazione ambientale, a partire dalle nuove generazioni. E' questo il senso della riunione di stamani presso la Provincia di Siracusa, convocata dall'assessore provinciale Paolo Uccello ed alla quale hanno partecipato i responsabili dell' Area Marina Protetta "Plemmirio" e delle associazioni ambientaliste presenti nel nostro territorio. Durante la riunione č stato fatto il punto sull'andamento di un progetto destinato a circa 3000 studenti facenti parte di Istituti Comprensivi del Comune di Siracusa. Il progetto č articolato in due fasi, la prima consistente nella conoscenza delle ricchezze del Plemmirio veicolando i contenuti attraverso immagini, mappe, carte topografiche colorate, nella seconda fase verranno approfonditi i temi legati all'antropizzazione delle coste, dallo sfruttamento delle Latomie allo scavo dei silos per le derrate alimentari. Un tema fondamentale della seconda fase riguarderā l'estrema fragilitā dell'ecosistema mediterraneo, visto che il nostro mare č un mare chiuso e gli scambi con l'Atlantico sono limitati e purtroppo ancora molti comuni rivieraschi sono privi di depuratori. Nuccio Romano, presidente del Consorzio Plemmirio, ha affermato che entro un anno e mezzo circa , la ex-Caserma Abela sarā strutturalmente pronta per diventare un polo di educazione ambientale. Sono intervenuti inoltre Enzo Incontro direttore dell'Area marina Protetta, Paolo Tuttoilmondo e Jessica Zeferino per LegAmbiente, Corrado Bianca per l'Ente Fauna Siciliana, Fabio Cilea della Lega Italiana Protezione Uccelli e Fabio Portella di Mare Vivo.
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