Data: 10/05/2006
Oggetto: MARZIANO : " VIABILITA' FRAGILE . NECESARIO PIANO STRAORDINARIO"
  "La prima emergenza che dovranno affrontare i deputati nazionale appena eletti e la nuova deputazione regionale che verrà fuori dalle urne il prossimo 28 maggio sarà la viabilità nella provincia di Siracusa, ormai troppo fragile, che non regge a calamità metereologiche e ad incidenti. Una fragilità che può essere risolta con un piano straordinario, specie in termini di risorse finanziarie. " E' quanto ritiene il presidente della provincia di Siracusa Bruno Marziano che ha chiesto al Prefetto di Siracusa Benedetto Basile di convocare le nuove deputazioni nazionale e regionale che con gli Enti Locali interessati dovranno individuare un percorso per arrivare ad un piano straordinari di interventi , sia nazionali che regionali. Marziano cita il recente caso dell'incendio alla raffineria ERG Nord che ha provocato danni ad un tratto della ex SS 114 con conseguente chiusura temporanea, con i disagi per gli tenti che ne derivano. "La nostra viabilità - dice il presidente della Provincia - è eccessivamente fragile. Basta un acquazzone, o una qualsiasi altra emergenza, per creare anche il caos". Il problema riguarda , spiega Marziano, sia la viabilità statale , un esempio per tutti è la Siracusa-Floridia ( SS 124) che al di là degli annunci sulla stampa resta ancora quasi una trazzera non più idonea al ruolo che deve svolgere. Per quanto riguarda la viabilità provinciale, dice Marziano, qui si tratta di una emergenza di natura finanziaria poiché a fronte di un ampio parco progetti che potrebbero risolvere tutti i problemi, dalla Regione non arrivano i finanziamenti necessari. E i 18 milioni di euro recentemente trovati presso la regione non potranno servire a molto. "Mi sembra quindi molto opportuno - conclude Marziano - essere intervenuto nei giorni scorsi per accelerare i tempi di costruzione della autostrada Siracusa -Catania, mentre chiediamo di sapere a che punto è la costruzione del tratto Cassibile -Rosolini della Siracusa-Gela e degli snodi che permetteranno il collegamento con la Noto e la zona sud".
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