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“La Società ha bisogno della capacità della donna perché senza la sua intelligenza il progresso rallenta”. E’ questo uno dei concetti che sono riecheggiati alla conferenza stampa di presentazione della Agenzia di Conciliazione, il cui sportello è stato aperto presso la Provincia Regionale di Siracusa.
L’agenzia è la più recente delle iniziative del progetto europeo “Equal”, già in corso di attuazione da due anni alla provincia regionale di Siracusa e a quella di Catania, ambedue partners dell’Associazione Donne d’Europa, di Poliedra Progetti Integrati e della società cooperativa Si.Ge.S., con capofila TQM Engineering.
Alla conferenza stampa, svoltasi nel salone della provincia regionale, hanno partecipato l’assessore allo sviluppo economico Nello Lentini, il dirigente del settore Salvatore Mancarella, Marina Magnani di TQM, Mirella Nicolosi Spoto Puleo dell’ADDE, Agata Ruscica portavoce del presidente Bruno Marziano, Antonella Fucile dell’ufficio pari opportunità.
In particolare Lentini ha sottolineato come dalla sinergia tra pubblico e privato sia possibile ottenere risultati concreti come in questo caso dell’agenzia di conciliazione tra il lavoro e il ruolo di capofamiglia. Su questo punto diversi degli intervenuti hanno ricordato che il progetto è rivolto specialmente alle donne, ma non esclude gli uomini.
Mancarella ha ricordato che il progetto “Equal” nasce dalla legge 53 del 2000 che, mentre l’Emilia Romagna attua 45 progetti di questo tipo e la Lombardia 20, la Sicilia ha solo questo. Ruscica ha giudicato attuale il progetto perché in armonia con i problemi pressanti delle nuove famiglie, mentre Fucile ha parlato dell’aumento delle famiglie povere e quindi di una più forte discriminazione contraria al concetto di uguaglianza che è alla base di “Equal”. |