Data: 13/01/2007
Oggetto: “SIRACUSA MITICA ESPERIENZA” UN MARCHIO PER IL TURISMO SIRACUSANO ALLA B.I.T. DI MILANO 2007
  L’assessore provinciale al Turismo Domenico Cacopardo informa che la Provincia di Siracusa sarà presente alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano, che si terrà dal 22 al 25 febbraio 2007, la maggiore manifestazione fieristica del turismo italiano ed una delle più importanti a livello europeo, con un progetto di promozione complessiva ed unitaria del territorio della provincia. “Siracusa mitica esperienza” è un brand che vuole comunicare le caratteristiche che fanno la qualità e l’attrattività del marchio Siracusa. Ciò che si intende suggerire è che un viaggio a Siracusa, attraverso la fruizione di tutti i beni naturali, culturali, enogastronomici e ricreativi presenti sul territorio, offre la possibilità di vivere una esperienza unica, coinvolgente, esaltante. Non una semplice vacanza, dunque. Ma un’esperienza. Un’esperienza “mitica”. Perché si può rivivere il “mito” di Siracusa; perché si vive un’esperienza da “mito”. Cinque i percorsi immaginati e proposti dalla guida stampata che accompagnerà la promozione alla BIT: 1) Arte e cultura; 2) Ambiente e natura; 3) Feste e tradizioni; 4) Eventi e manifestazioni; 5) Cibi e sapori. All’interno di questi percorsi, che intendono rappresentare un territorio provinciale capace di coprire un’offerta turistica a 360 gradi; un territorio che nella sua interezza, dalle zone costiere all’entroterra collinare e montano, può soddisfare tutte le esigenze di chi vuole fare viaggio e vacanza, possono poi trovare posto le offerte turistiche che i singoli comuni della provincia mettono in campo, ciascuno per le proprie potenzialità e le proprie scelte. E’ importante che l’offerta turistica provinciale abbia una fisionomia unitaria capace di dargli la necessaria forza di penetrazione nei mercati nazionali ed internazionali. Sui grandi mercati quello che si può e si deve fare è riuscire ad imporre la “meta” Siracusa. Poi all’interno della meta Siracusa dobbiamo creare quegli itinerari, accompagnati dai servizi necessari, per far muovere i visitatori in tutto il nostro territorio. La meta è “Siracusa”, e non potrebbe essere altrimenti specie sui mercati internazionali; l’itinerario è , e deve essere, tutti i centri della provincia. Per esempio. L’itinerario archeologico non deve limitarsi solo a Siracusa città, come accade quasi esclusivamente oggi, ma deve comprendere anche il parco archeologico di Lentini, Pantalica, Palazzolo, la villa romana del Tellaro. Così come un itinerario enogastronomico dovrà mettere insieme la via dei prodotti tipici della nostra zona montana con la via del vino che si dispiega lungo la zona sud del territorio provinciale. E così via per gli altri itinerari. Occorre, insomma, presentare ad una offerta turistica provinciale unitaria e perciò forte. Completa e perciò fruibile tutto l’anno. Varia e perciò delocalizzata in tutti i comuni della provincia.
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