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La provincia di Siracusa è stata scelta dal Ministero della Solidarietà sociale per una rilevante sperimentazione nel campo delle politiche sociali .
Il Ministero della Solidarietà Sociale ha incaricato l’Ente di Via Malta quale unico soggetto in Sicilia a realizzare questa sperimentazione che vedrà, fra l’altro, azioni per la formazione e la occupazione dei detenuti usciti dal carcere a seguito del recente indulto.
L’accordo è stato raggiunto stamani presso il Ministero fra il sottosegretari On.le Franca Cecilia Donaggio, il presidente della provincia di Siracusa Bruno Marziano, l’assessore al bilancio Vito Giuffrida e l’assessore alla politica sociali Orazio Cammisuli .
L’incontro di stamani è servito a mettere a punto il testo della convenzione e protocollo di intesa fra Ministero e l’ente di via Malta, mentre è stato fissato al prossimo 9 febbraio, nella sede della provincia di Siracusa, l’incontro fra il sottosegretario Donaggio ed il presidente Marziano per la firma ufficiale del documento che consentirà una stretta collaborazione fra il Ministero stesso e la Provincia di Siracusa.
In occasione dell’incontro del 9 febbraio il progetto sarà presentato al Terzo Settore.
Secondo quanto dichiarato in sede di incontro romano da parte del Sottosegretario Donaggio la Provincia di Siracusa è stata scelta per le varie attività svolta da questo Ente nel recupero dei soggetti svantaggiati e per aver concretamente realizzato opportunità di lavoro per questi soggetti.
Il protocollo redatto stamani e che sarà firmato il 9 febbraio prevede , fra l’altro :
• di regolamentare i rapporti fra Provincia di Siracusa e Ministero in relazione all'attuazione della realizzazione di azioni formative sperimentali finalizzate all'occupazione ed all'occupabilità riferite a fasce di popolazione con disagio sociale e, in particolare, in una prima fase, ad azioni rivolte a persone con disagio mentale ed agli ex-detenuti. Saranno avviate per le categorie Individuate attività di sostegno e di sviluppo di percorsi integrati di inserimento che non potranno prescindere dall'acquisizione di opportune informazioni del settore nonché di preventive indagini, ricerche, programmazioni e valutazioni, quali:
• individuazione delle caratteristiche del bacino costituito dal potenziali beneficiari;
• modelli regionali e provinciali per l'integrazione socio- lavorativa;
• individuazione di reti territoriali;
• programmazione di empowerment;
• analisi dello scenario esterno e dei mercato dei lavoro;
• competenze degli operatori;
• predisposizione di metodologie e strumenti;
• sensibilizzazione ed animazione dei territorio.
Gli obiettivi della sperimentazione mirano a:
• contribuire alla sviluppo dell'occupazione e dell'occupabilità attraverso tirocini formativi;
• favorire la qualificazione dei servizi pubblici e privati per la lotta all'esclusione sociale e l'inserimento lavorativo;
• contribuire alla qualificazione delle politiche del lavoro;
• attivare e sopportare lo sviluppo di reti territoriali istituzionali e non;
Sono "Destinatari finali" del progetto persone con disabilità psichica in età lavorativa iscritte nelle liste relative alla legge 68/99; imprese private con obbligo dl assunzione al sensi della legge 68/99, aderenti ad organismi dl rappresentanza datoriale; cooperative sociali; ex detenuti.
Il Ministero della Solidarietà sociale, con la collaborazione del Ministero del Lavoro e della previdenza sociale, e la Provincia di Siracusa, si impegnano a porre in essere ogni azione utile ad assicurare l'efficace realizzazione della sperimentazione nonché lo svolgimento dei compiti di:
• indirizzo e coordinamento delle attività progettuali
• ripartizione fondi
• sensibilizzazione opinione pubblica
Il Ministero della Solidarietà sociale, con la collaborazione del Ministero del Lavoro e della previdenza sociale, in particolare provvederà a:
• individuare i soggetti attuatori della sperimentazione attraverso procedure concorsuali di evidenza pubblica,
• gestire gli interventi oggetto della sperimentazione con le risorse finanziarle a tal fine rese disponibili;
• svolgere funzioni di vigilanza e controllo delle attività oggetto della sperimentazione, previste dalla normativa comunitaria e nazionale;
• attuare, in collaborazione con la Provincia di Siracusa, Iniziative di informazione e pubblicità della sperimentazione;
La Provincia di Siracusa in particolare provvederà a:
• effettuare visite in itinere per verificare la rispondenza tra le attività programmate e quelle effettivamente realizzate;
• porre in essere azioni di monitoraggio delle attività al fine di poter indirizzare l'eventuale aggiornamento e/o miglioramento dei modelli individuati sia in corso d'opera che alla fine della sperimentazione per re edere trasferibile e riutilizzabile la stessa;
Il monitoraggio anche a fini valutativi verrà effettuato in itinere ed ex post e saranno individuatI opportuni indicatori socio-economIci e organizzativi:
verifica delle attività e dei risultati raggiunti al fine di poter procedere ad una valutazione di impatto degli interventi.
II protocollo ha validità di un anno a decorrere dalla data di sottoscrizione e potrà essere prorogato su istanza scritta entro e non oltre 30 giorni dalla scadenza.
Le parti si impegnano a tenersi costantemente e reciprocamente informate di tutto quanto abbia diretta o Indiretta relazione con l'attuazione di quanto previsto dal presente Protocollo. |