Data: 19/01/2007
Oggetto: LA PROVINCIA DI SIRACUSA TRA LE GRANDI ORGANIZZAZIONI DELL’IMMIGRAZIONE
  La Provincia di Siracusa in prima fila nelle politiche europee per affrontare la problematica della immigrazione. L’ente di Via Malta, presieduto da Bruno Marziano è, infatti, fra gli animatori del progetto MESURE – Migrazioni in Sicurezza che è una delle 39 proposte finanziate dall’Unione Europea nel quadro del bando 2005 del programma AENEAS (Assistenza ai paesi terzi in materia di migrazione e asilo), accanto a quelle presentate dalle Agenzie specializzate delle Nazioni Unite, quali l’Alto Commissariato per i Rifugiati (UNHCR) e l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO ), dall’Organizzazione Internazionale per la Migrazione (OIM) e dalla Direzione Generale dell’Immigrazione del Ministero Italiano del Lavoro e delle Politiche Sociali Il progetto ha un con una dotazione finanziaria di un milione e 700 mila euro (di cui l’80% a a carico della Unione Europea). Promotrice dell'iniziativa la Provincia di Siracusa assieme all’Associazione TECLA (associazione di Province che fornisce, a Bruxelles, assistenza tecnica in ambito europeo all’Unione delle Province d’Italia), all’Istituto per il Mediterraneo (IMED) e alle province di Parma, La Spezia e Ragusa e ai partner della Tunisia [Associazione delle donne tunisine per la ricerca sullo sviluppo (AFTURD) e l’Associazione maghrebina di sviluppo delle risorse umane (AMDRH)]. Affrontare le principali problematiche che emergono nei fenomeni migratori legati ad esigenze lavorative e provenienti dalla Tunisia, fornendo strumenti indispensabili per una gestione coordinata ed efficace degli stessi e scoraggiando l’immigrazione clandestina attraverso un’estesa campagna di informazione e sensibilizzazione. Questa la sfida del progetto “MESURE”, il cui primo incontro operativo delle Province italiane partner si è tenuto il 19 dicembre 2006 a Roma, presso la sede dell’UPI, con l’obiettivo di mettere a punto la pianificazione strategica delle azioni progettuali.
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