| |
Un evento increscioso come il crollo di un’ area della copertura dei mosaici della Villa Romana del Tellaro può e deve diventare una occasione di accelerazione per l’ apertura al pubblico di questo prezioso bene.
E’ questo il senso della riunione tecnica che si è tenuta stamani alla Provincia di Siracusa fra il Presidente Bruno Marziano, la Sovrintendente ai Beni Culturali Mariella Muti ed il sindaco di Noto Corrado Valvo.
Dopo un’ampia analisi dell’accaduto si è deciso all’unanimità di sollecitare la procura della repubblica sui tempi di completamento delle indagine in corso sul crollo del 22 gennaio scorso.
Appena la magistratura darà il via libera la ditta appaltatrice dei lavori di copertura ne eseguirà le opere di ripristino che non sono complesse e saranno a carico della stessa ditta.
La provincia , che è l’ente con i cui fondi i lavori di sistemazione della villa romana ed il ripristino dei mosaici sono stati possibili , ancora una vota anticiperà fondi per un totale di circa 50 mila euro al fine di completare il minimo indispensabile per la messa in sicurezza del sito e consentire così l’apertura del sito al pubblico.
Secondo la sovrintendente Muti ciò è possibile anche prima dell’estate. Mentre per quanto riguarda il completamento dei lavori con tutte le rifiniture previste dal progetto ciò sarà realizzato non appena, approvata la Finanziaria regionale, l’assessorato regionale ai Beni Culturali metterà a disposizione i 240 mila euro necessari e previsti in progetto . |