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La città di Siracusa e la provincia hanno una nuova , prestigiosa , sede espositiva. E’ la Sala delle Esposizioni della Provincia regionale di via Roma, presso l’antica e ora restaurata sede della Provincia, inaugurata con la mostra sul grande viaggiatore francese Jean Houel , dove ieri è stato presentato il catalogo, edito da Sellerio, sulla mostra inaugurata l’ otto maggio, proprio presso la Sala delle Esposizioni, e che si concluderà il prossimo trenta giugno .
Nel segno della rinascita. Già, la presentazione del catalogo, curato dalla studiosa Francesca Gringeri Pantano, pubblicato e distribuito a margine dell’inedita mostra monografica sul voyager del Gran Tour, Jean Houel, ne portava in seno tutti i connotati. Intanto per l’operazione culturale in sé, importante, con pochi precedenti, poi per l’incipiente vitalità di quel neo contenitore, il secondo della Provincia Regionale di Siracusa dopo la Cripta del Collegio: la sala multifunzionale dell’aulico palazzo storico di via Roma, nuova sede dell’ente, con annesso uno straordinario cortile, consegnato ai siracusani fresco di restauro e ancora denso di una memoria collettiva destinata a non smorzarsi.
E’ accaduto lunedì sera, il volume realizzato dalla presidente del Centro Studi Jean Houel, fresco di stampa, appariva in una raffinata veste editoriale, inevitabile considerata la portata del contenuto, non solo illustrazioni mai viste, gouaches e incisioni dell’artista normanno, corredate dalle vedute mozzafiato di Lamberto Rubino (sul solco di un parallelismo davvero straordinario), ma soprattutto un saggio attento e articolato in grado di rendere un fondamentale contributo sulla formazione di Houel e sul ruolo del vedutismo nel panorama culturale europeo dell’epoca.
. Alla presentazione del volume, oltre Giuseppe Pagnano e Francesca Gringeri Pantano, naturalmente ha preso parte anche il presidente della Provincia Regionale di Siracusa, Bruno Marziano, nonché l’editore Enzo Sellerio, e l’assessore regionale ai Beni Culturali, Fabio Granata.
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La mostra ed il catalogo sono stati curati da Francesca Gringeri Pantano e sostenuti dalla Provincia Regionale di Siracusa. In vetrina trenta incisioni dell’artista discepolo prediletto di Philippe Le Bas, realizzate nella tappa siracusana del 1777, che affiancano i quattro volumi, pubblicati tra il 1782 e il 1787, presi in prestito dalla biblioteca della Sovrintendenza; quindi un prezioso carteggio tra Houel e gli intellettuali del tempo: Cesare Gaetani e Saverio Landolina (carteggio custodito ad oggi nella Biblioteca Alagoniana). Le traduzioni degli appunti di viaggio di Houel (considerati eccellenti per densità di informazioni rese, minori rispetto ai verbali di Denon solo da un punto di vista letterario e narrativo) sono di Maria Grazia Battaglia. |