Data: 06/05/2010
Oggetto: PRESENTATO IL PROTOCOLLO DI INTESA PER IL PROGRAMMA EUROPEO “GIOVENTU’ IN AZIONE”
  “Con questo protocollo di intesa avviamo una attività a favore della conoscenza dell’Europa e delle sue tante opportunità per i giovani. Un protocollo che ci vede, prima fra le province, partner della Agenzia Nazionale Giovani ( ANG) che è fra gli organismi riconosciuti dalle istituzioni italiane per l’attuazione e la promozione delle politiche di inclusione europea. Una Europa , e lo dico da convinto europeista, che deve essere presentata ai giovani non come un problema, ma piuttosto come una opportunità. In questa logica l’Europa di cui parlo, in particolare, deve guardare con attenzione al Mediterraneo e alle politiche di integrazione e coesione sociale ” E’ quanto ha dichiarato stamani il Presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono in occasione della firma del protocollo con l’Agenzia Nazionale Giovani sulle azioni legate al programma comunitario Gioventù in Azione che prevede la partecipazione a progetti che saranno presentati allo Sportello Europa della Provincia, e che avrà come consulente appunto l’Agenzia per la redazione e la presentazione dei progetti stessi agli organismi comunitari per il loro finanziamento e la loro attuazione . Per l’assessore provinciale allo Sviluppo Economico Paola Consiglio “nelle prospettive delle nuove generazioni c’è sicuramente l’Europa e l’amministrazione guidata dal Presidente Bono che ha inserito nel suo programma e nella sua azione, politiche che vanno in questa direzione.” Il tipo di collaborazione fra Provincia e ANG è stato spiegato dal direttore della Agenzia Paolo Di Caro e dal responsabile dello Sportello Europa Salvatore Mancarella. Di Caro ha detto che il protocollo si muove in un’area di oggettiva debolezza nel rapporto giovani-Europa, che è l’accesso alle informazioni sulle opportunità. “Questo progetto – ha detto - va in direzione del superamento di questo gap ed accompagna i giovani proponenti nella presentazione dei progetti che possono , quando eventualmente bocciati, essere ripresentati con buone possibilità di successo finale .” Alla conferenza stampa di presentazione del protocollo ha partecipato anche Fabio Navanteri in rappresentanza del Provveditorato agli Studi, oltre ad una delegazione di giovani studenti interessati alla iniziativa.
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