Data: 14/05/2010
Oggetto: Più acqua alle carceri di Brucoli e Noto
  L’ufficio di presidenza del Consiglio provinciale ha ricevuto questa mattina una nota di riscontro da parte del Consorzio Ato idrico relativamente alle emergenze idriche segnalate a conclusione dei lavori dalla commissione speciale per la situazione carceraria in provincia di Siracusa. “Relativamente al cercere di Brucoli-Augusta – hanno dichiarano il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico e il presidente della commissione, Carmelo Spataro - gli interventi della società che gestisce il servizio idrico integrato hanno permesso di raddoppiare l’erogazione idrica al punto di consentire all’Amministrazione penitenziaria di non far più uso di autobotti e di distribuire l’acqua per l’intera giornata anziché razionarla nell’arco delle 24 ore. “Per quanto riguarda il carcere di Noto – hanno proseguito Mangiafico e Spataro – è stata individuata come soluzione la realizzazione di una condotta che parta dal serbatoio San Giovanni Lardia, situato a 3 chilometri dal carcere e che serva costantemente ed esclusivamente l’istituto penitenziario. “A tal fine – hanno concluso Mangiafico e Spataro – abbiamo contattato la direttrice del carcere di Noto affinché l’Amministrazione penitenziaria faccia una precisa richiesta al consorzio Ato che noi seguiremo con molta attenzione”. Va detto, infine, che la popolazione interessata per quanto riguarda il carcere di Brucoli-Augusta è di mille persone; a Notop, invece, la popolazione interessata è di 480 persone.
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