Data: 22/05/2010
Oggetto: BONO AVVIA L’OPERAZIONE SPIAGGE PULITE DA FONTANE BIANCHE
  Iniziata stamane, da Fontane Bianche, l’operazione “spiagge pulite” della Provincia regionale di Siracusa. A dare il via ai lavori lo stesso presidente On Nicola Bono che si è recato sulla spiaggia del Lido Camomilla assieme al vicepresidente e assessore all’Ambiente Enzo Reale oltre ai tecnici coordinati dal dirigente di settore Domenico Morello . Presenti anche il presidente del consiglio Michele Mangiafico e il consigliere Roberto Getullio Ai giornalisti che hanno assistito alle operazioni il presidente Bono ha dichiarato che “ I lavori quest’anno sono iniziati in tempo per la stagione e balneare poichè non si è verificato quanto accaduto l’anno scorso e cioè l’ l’emissione della autorizzazione , da parte della Regione, al trattamento della posidonia che arrivò a giugno inoltrato”. Per l’On Bono “questa operazione si collega idealmente e praticamente alla campagna Tolleranza Zero alle discariche abusive avviata nelle scorse settimane”. Per l’assessore Reale si da quest’anno la possibilità , a residenti e turisti, di iniziare prima una stagione balneare con spiagge più pulite” SCHEDA OPERAZIONE “SPIAGGE PULITE” Operazioni iniziate alle ore 11 di sabato, 22 maggio 2010, dalla spiaggia di Fontane Bianche ( lido “Camomilla”.) I lavori sono stati appaltati alla ditta NEOTEK srl di Catania. Questa’anno in tempi rapidi si è definita la gara di appalto e si è in possesso di tutte le autorizzazioni regionali per l’interventi dei mezzi meccanici in area demaniale. L'art. 160 della L.R. 1 settembre 1993, n. 25, obbliga le Province Regionali a svolgere l'attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e speciali nelle parti di territorio esterno ai perimetri dei centri abitati. L’attività proseguirà fino a tutto il mese di settembre, per tutta la durata della stagione balneare 2010, comprende la raccolta, il trasporto ed il conferimento in discarica dei rifiuti urbani e speciali assimilabili giacenti su spiagge ricadenti nel territorio dei seguenti comuni, come da planimetrie allegate: ZONA NORD: Carlentini;Augusta;Priolo Gargallo. ZONA CENTRO-SUD: Siracusa;Avola;Noto. ZONA SUD:Pachino;Portopalo di Capo Passero. Il progetto prevede: - un intervento iniziale di pulizia straordinaria ed altri eventuali che si rendessero necessari a causa di mareggiate e/o di significativa presenza di alghe e/o posidonia su tutte le spiagge interessate; - interventi di pulizia ordinaria, ivi compreso lo svuotamento dei contenitori dislocati a cura dei comuni, da effettuarsi, mediante l’impiego di pulispiaggia, su tutte le spiagge sopra indicate (eccetto Siracusa) due volta la settimana (nei mesi di giugno, luglio e agosto) e una volta la settimana nel mese di settembre e/o secondo le disposizioni che saranno impartite dalla Direzione Lavori; - interventi di pulizia ordinaria, ivi compreso lo svuotamento dei contenitori dislocati a cura dei comuni, da effettuarsi, mediante raccolta manuale, su tutte le spiagge sopra indicate cinque volte la settimana e/o secondo le disposizioni che saranno impartite dalla Direzione Lavori. Per la “gestione della posidonia oceanica” accumulata sugli arenili di competenza si procederà nel rispetto di quanto previsto nella circolare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio n. 5780/QdV/DI/V del 17 marzo 2006, recepita in Sicilia con la circolare dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente n. 39095 del 22 maggio 2009. Tali norme, riconosciuto il ruolo ecologico-ambientale delle biomasse spiaggiate di posidonia oceanica, hanno fornito tre possibili modalità di azione: A. Mantenimento in loco delle banquettes dove possibile B. Mantenimento in loco delle banquettes dove l’ampiezza delle spiaggia lo permette C. Spostamento degli accumuli in discarica come azione residuale. La circolare regionale ha stabilito che da questo anno sia il mantenimento in loco che lo spostamento in discarica debbano essere autorizzate dall’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente. Per quanto concerne gli impianti da utilizzare per lo smaltimento definitivo dei rifiuti provenienti dalla raccolta di cui sopra si farà di norma ricorso alla discariche di cui si servono i Comuni nel cui territorio giacciono i rifiuti raccolti. Per l'effettuazione delle prestazioni previste nel progetto, si prevede una spesa complessiva di € 515.000.--
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