Data: 18/06/2010
Oggetto: Consulta, convocati a Palermo i presidenti dei Consigli provinciali
  Si è riunita questa mattina, a Palermo, la consulta dei presidenti del Consigli provinciali della Sicilia. La convocazione nasce dall’esigenza di affrontare una problematica di natura ambientale, legata, in particolar modo, a tre concessioni per effettuare ricerche petrolifere e di sostanze gassose, concessioni rilasciate dal ministero dell’Ambiente a un’azienda, la San Leon Energy Srl. Queste ricerche, al momento, riguardano tre aree ben definite e coionvolgono le province di Trapani e Agrigento: la prima concessione si riferisce a una zona nei pressi della riserva Isole Stagnone; la seconda riguarda Mazzara del Vallo, di fronte Capo Feto; la terza un’area di fronte Sciacca. La convocazione della consulta, da parte del presidente Michele Mancuso, nasce dal timore che ulteriori richieste di permessi potrebbero interessare il resto della Sicilia. Va detto che le Amministrazioni locali del trapanese hanno già espresso la loro contrarietà. “E’ importante – ha detto il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico – questo incontro, un argomento delicato che interessa la tutela della bio-diversità e il rispetto dei fondali marini in un momento critico come quello attuale, con l’imponente catastrofe ecologia che ha colpito le acque del Messico. Questo argomento va anche trattato con attenzione dalla Provincia di Siracusa, disinteressata alla questione oggetto della convocazione di oggi solo apparentemente. L’innata vocazione siciliana al turismo e alla pesca non ci può consentire di intraprendere, in nessun luogo della nostra regione avventure di compromissione del suolo o del sottosuolo che non sappiamo oggi dove ci porteranno domani. Per questa ragione esprimo solidarietà ai territori di Agrigento e Trapani. Occorre predisporre una linea di azione comune che ci permetta di salvaguardare aree protette, riserve e quanti altri luoghi ancora incontaminati abbiamo in Sicilia”.
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