Data: 05/07/2010
Oggetto: Il capogruppo Pdl Paolo Amato replica alle accuse del Sindaco di Pachino.
  In riferimento alle dichiarazione del Sindaco di Pachino Paolo Bonaiuto, il capo gruppo del PDL alla Provincia Regionale di Siracusa Paolo Amato ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Le dichiarazioni del Sindaco di Pachino di autosospensione dal partito per proteste contro la presunta emarginazione da parte della Provincia della sua città e in generale dalla zona sud, appaiono del tutto pretestuose e strumentali oltre che totalmente destituite di fondamento. Mai nella storia degli ultimi decenni infatti, Pachino e la zona sud hanno avuto tanta attenzione da parte della Provincia. Basti ricordare a tal proposito lo stanziamento per il Nodo di Noto (che interessa in particolar modo Pachino) e il cavalca ferrovia di Rosolini, che ammontano complessivamente a ben 27milioni e 600 mila euro che, non solo,è la più alta cifra mai stanziata in un unico piano di intervento dalla Provincia Regionale di Siracusa per uno specifico territorio. Ma che, inoltre, ha assorbito i due terzi dell’intero stanziamento previsto per l’intera provincia per il piano di rifunzionalizzazione della rete stradale provinciale. E poi ancora 4 milioni 493 mila euro per la realizzazione della Pachino – Maucini, sbloccata dopo anni grazie all’anticipazione della Provincia Regionale di Siracusa, anche della quota statale, inizialmente senza certezze di restituzione da parte dello Stato. E ancora interventi per 2 milioni 629 mila euro per la Strada Provinciale Noto – Pachino, senza contare le centinaia di migliaia di euro per lavori di manutenzione nello stesso territorio, come quelli di 965 mila euro sulla Strada Provinciale 85 Marzamemi – Chiaramida e, tutto ciò, nell’arco di appena due anni. Ancora 1 milione e 100 mila euro per il restauro definitivo dell’IPA di Pachino, da anni abbandonato e in parte distrutto, senza contare le centinaia di migliaia di euro per sostenere attività culturali, spettacoli, pulizia delle spiagge etc. etc. Tutto ciò per Bonaiuto non basta perché, invece, la semplice bocciatura in Consiglio Provinciale di due emendamenti per interventi sulla viabilità, sono causa sufficiente per cambiare partito. Peccato che la bocciatura non riguardasse il merito della proposta, bensì il metodo, poiché il Bilancio della Provincia, essendo stato concordato da tutta la maggioranza con la giunta, presupponeva il ritiro di tutti gli emendamenti, cosa che puntualmente è stata fatta da tutti, me compreso, ma non dal consigliere Iacono che, pur dichiarandosi consigliere di maggioranza, di fatto obbedisce a logiche che ricordano la pratica dell’opposizione. Nel merito della proposta non c’era e non c’è nessuna ostilità pregiudiziale, ma è evidente che interventi come quelli proposti dal consigliere Iacono vanno inseriti in un contesto di programmazione riguardanti la viabilità e non possono certo costituire autonome ed estemporanee proposte di modifica del Bilancio Provinciale, svincolate da una visione d’insieme. Ma le polemiche non portano da nessuna parte. Mi auguro che prevalga la ragionevolezza e Pachino ritorni sulle sue decisioni e, soprattutto, il Sindaco rifletta e assuma un atteggiamento che tuteli l’interesse generale della sua città”.
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