Data: 06/07/2010
Oggetto: Partito il confronto per l'offerta formativa del quarto polo universitario statale.
  Avviato stamani il confronto sulla definizione di una offerta formativa del costituendo Quarto Polo Universitario Statale siciliano . Presso l’ aula magna di Palazzo Impellizzeri il presidente della Provincia di Siracusa On Nicola Bono, il sindaco Roberto Visentin ed il presidente del Consorzio Archimede Roberto Meloni hanno incontrato rappresentanti di istituzioni pubbliche e della stessa università per un primo approccio che sia Bono che Visentin hanno definito “ di metodo”, cioè utile a stabilire le modalità per l’individuazione della offerta formativa da definire preso atto di tutte le proposte che saranno proprio in questo modo avanzate. In apertura dell’incontro Meloni ha ripercorso i vari passaggi già consumati per il Quarto Polo Universitario Statale ed ha auspicato che non si continui sul versante della polemica politica, come avvenuto nelle scorse settimane, ma che al contrario si discuta e si decida una proposta attraverso il più ampio confronto nel territorio. Il Presidente Bono , che ha rilevato come sarebbe stata auspicabile in questo primo incontro una partecipazione più nutrita , adeguata all’importanza dell’argomento, ha annunciato che sarà perseguita una strada che sottoponga tutte le ipotesi avanzate ad una verifica scientificamente valida, attraverso l’utilizzazione di ricerche di mercato, dati ministeriali e altre informazioni che possano contribuire a determinare una scelta tecnicamente e culturalmente valida e funzionale per la seconda facoltà nella provincia di Siracusa da affiancare alla facoltà di Architettura “. Soprattutto una offerta formativa capace di “scongiurare – hanno detto Bono e Visentin - di creare “laureifici” senza sbocchi reali per i nostri giovani”. Il presidente della Provincia ha rimarcato di “non avere alcun problema con la Università Kore di Enna. Casomai è il contrario, poiché una futura presenza del Quarto Polo pone problemi per la Kore. Noi siamo determinati per la realizzazione un polo statale, mentre la Kore è una università privata che opera unicamente grazie a fondi pubblici. Una università che ha gravi problemi economici specie in materia di strutturazione delle docenza. Ed è quindi alla ricerca di come scaricare i suoi costi e i suoi problemi su qualcun altro . “ Sia Bono che Visentin, dopo aver precisato che “ questo qualcun altro non sarà certamente Siracusa”, hanno dichiarato che “il Quarto Polo può sostenere i costi utilizzando le risorse fin qui erogate dai vari enti. E’ quindi possibile sostenere il costo previsto di due, da parte di Siracusa, senza bisogno , per i primi anni, di ulteriori risorse”. Il metodo per raggiungere la scelta attraverso serie ricerche e non inseguendo presunte vocazioni è stato condiviso dall’assessore regionale On Giambattista Bufardeci. Prima della interruzione per le vacanze estive sarà tenuta una ulteriore riunione sull’argomento per arrivare alla definizione dell’offerta alla ripresa autunnale. All’incontro hanno partecipato , fra gli altri, il vice presidente del Consorzio Archimede Giuseppina Ignaccolo, il presidente di Eurispes Sicilia Maurizio Scollo, il direttore dell’IACP (tematiche logistiche e di ricettività per gli studenti) Marco Cannarella, il preside di Architettura Carlo Truppi, e l ’on Fabio Granata .
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