Data: 12/07/2010
Oggetto: Le iniziative di volontariato di Lega Ambiente
  Nel corso di un incontro che si è svolto nell’aula consiliare di via del Labirinto, alla presenza del presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, dell’assessore all’Ambiente, Vincenzo Reale e del dirigente del settore, Domenico Morello, i circoli di Lega Ambiente di Siracusa, Melilli e Sortino hanno presentato le iniziative di volontariato messe in campo questa estate per salvaguardare i siti più importanti e pregiati del territorio. E’ stata Emilia Ferrara, responsabile del circolo di Melilli, ad illustrare, per prima, le iniziative che riguarderanno il territorio. La signora Ferrara ha inizialmente fatto vedere, attraverso delle immagini, il lavoro che i volontari hanno svolto l’anno scorso nell’area archeologica del Petraro. Anche quest’anno l’attività di volontariato, da parte di giovani che arriveranno in parte dall’estero, riguarderà l’area archeologica del Petraro che si trova tra Villasmundo e Melilli. L’obiettivo principale è quello di salvaguardare il sito dal degrado, attraverso interventi di diserbo, di pulizia delle mura. Nel corso dei lavori previsti anche alcuni reportage fotografici. La signora Ferrara ha pure ricordato come in occasione dei lavori eseguiti lo scorso anno, siano stati trovati rifiuti speciali e tracce evidenti della volontà di ampliare abusivamente la cava. Paolo Tuttoilmondo, responsabile del circolo di Siracusa, ha parlato di legalità ambientale, diventato uno degli aspetti più importanti oggi insieme ad altre questioni come, ad esempio, l’occupazione. Tuttoilmondo ha spiegato che l’iniziativa di volontariato riguarderà l’area del Plemmirio, la riserva, con pulizia delle grotte e dei sentieri. Poi un accenno al pericolo di cementificazione della Penisola della Maddalena. Sebastiano Caruso, responsabile del circolo di Sortino, ha parlato dei tre siti che saranno oggetto dell’intervento dei volontari. In particolare l’azione riguarderà la zona di Pantalica (con il dedalo di competenze che rende tutto più complicato), l’ipogeo di contrada Lardia e l’Eremo di Santa Sofia. Caruso ha anche chiesto, alla Provincia, un sostegno per quanto riguarda la segnaletica turistica. “Ringrazio tutti – ha detto il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico – per la vostra attività che ha l’obiettivo di tutelare e valorizzare i siti di valenza naturalistica, paesaggistica e turistica. Trovo lodevoli queste iniziative di tutela ambientale. Tra l’altro, laddove le istituzioni non possono arrivare, ecco la mano del volontariato che in qualche modo aiuta a migliorare la domanda della cittadinanza”. L’assessore all’Ambiente, Vincenzo Reale, ha portato il saluto del presidente Bono, impegnato in altre attività e ha ricordato ai presenti l’impegno della Provincia soprattutto con l’iniziativa denominata “tolleranza zero”, con la pulizia delle discariche abusive.
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