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“Non possiamo restare inattivi davanti alla scelta del Governo di bloccare i trasferimenti alle province e agli enti locali. Una situazione che per almeno tre mesi non ci permetterà di pagare competenze ai fornitori e probabilmente neanche gli stipendi dei dipendenti”.
E’ questo l’allarme lanciato dal Presidente della Provincia di Siracusa Bruno Marziano che nel corso di una conferenza stampa ha annunciato anche azioni clamorose se la situazione non dovesse cambiare.
Marziano, che ha svolto la conferenza stampa assieme ai dirigenti del settore finanziario Dott Giovanni Genovesi e Dott. Giuseppe Biondo , ha spiegato come la Provincia di Siracusa attende circa cento miliardi delle vecchie lire ( e cioè oltre 51 milioni di euro) per spettanze arretrate (annualità 2000-2001-2002) .
Recentemente la stessa Provincia ha fatto richiesta al ministero competente ( Interni) il trasferimento di 13 milioni di euro in acconto alle suddette spettanze. La risposta del ministero è stata che, avendo la provincia superato il tetto del 60,40% dei fondi erogati nel 2003, Siracusa come altre province ed enti vari, dovranno attendere l’assestamento di bilancio dello stato, che avverrà fra tre mesi, per poter riscuotere quanto di competenza.
Marziano ha spiegato che, contrariamente a quanto affermato da qualche oppositore non informato secondo cui i problemi nascerebbero da responsabilità della Amministrazione Provinciale, ciò è invece avvenuto perché la Regione ha trasferito con ritardo competenze l’anno scorso per cui l’Amministrazione ha potuto far fronte ai mandati del 2002 nel 2003 facendo lievitare la spesa.
“Noi abbiamo il dovere di rispettare tempi rapidi di pagamento – ha detto Marziano – poiché la legge così ci impone, pena il pagamento di interessi per i periodi di ritardo. Quindi una situazione assurda in cui da un lato ci si chiede di rispettare il patto di stabilità nella spesa e dall’altro non siamo in grado di far fronte ai pagamenti che, per gli interessi, lievitano in modo improprio.”
Il Presidente della Provincia ha spiegato come la stessa amministrazione ha ormai ottimizzato il livello di tassazione per quanto riguarda le imposte di competenza della Provincia stessa ( come TOSAP, Addizionale Energia Elettrica, RCAuto) . Imposte già incrementate al massimo possibile. Cosa peraltro vanificata dalla decurtazione dei trasferimenti da parte della Regione in rapporto proprio al maggiore incremento della tassazione.
Marziano ha annunciato che della vicenda se ne parlerà in sede di Unione Regionale delle Province e che, dopo aver consultato la giunta provinciale, avvierà azioni anche clamorose “ per evitare – ha detto - che cresca questo processo di penalizzazione degli enti locali |