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Ho partecipato questa mattina ad un incontro convocato dal Presidente della Provincia, On. Nicola Bono, con la preside dell’istituto Alberghiero, Nuccia Rizzo, la vicepreside, Rosangela Corallo, il professore Enzo Tubolino, peraltro presidente provinciale dell’associazione Sommelier, e la direttrice amministrativa.
Ho chiesto io stesso questo incontro affinché i processi decisionali che caratterizzano l’Amministrazione attiva possano avvenire quanto meno con il coinvolgimento dei soggetti che li subiranno. Pur continuando a nutrire forti perplessità sulla scelta dell’Amministrazione Bono di portare l’Alberghiero all’interno della struttura di via Polibio, che alimenta dubbi in termini di sicurezza, adeguatezza dell’edificio e logistica rispetto ai collegamenti con gli altri due plessi che rimangono in essere, ho ritenuto con senso di responsabilità di tentare al momento di “salvare il salvabile”, partecipando ad un incontro che mettesse l’Amministrazione di fronte alla necessità di raccogliere tutte le istanze dell’Alberghiero per produrre un’adeguata offerta formativa: la realizzazione delle cucine, il sostegno finanziario agli spostamenti, in particolare quelli verso le strutture (leggi Open Land) che dovranno ospitare alcune lezioni, la collaborazione con la scuola nella fase del trasloco, che sarà caratterizzato dal trasloco di laboratori, cucine e vettovaglie costose e fragili e, non per ultimo, la necessità di un’ordinanza che permetta di continuare le lezioni in viale Scala Greca finché i locali che l’Amministrazione Bono ha scelto non siano pronti.
Ho sottolineato altresì che questa soluzione, ancorché temporanea, rischia di produrre per le difficoltà che creerà un decremento delle iscrizioni presso l’istituto e che proprio per questa ragione l’Amministrazione Bono deve dimostrare di voler fare sul serio sulla realizzazione della nuova scuola, fatto sul quale mi attendo delle risposte concrete nei prossimi giorni.
Con l’occasione, ho espresso tutta la mia vicinanza ai docenti dell’Alberghiero, con i quali effettuerò insieme al consigliere Acquaviva un sopralluogo domani mattina in via Polibio per vedere le condizioni della struttura e comprendere e affrontare le criticità del trasloco.
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