Data: 14/09/2010
Oggetto: SECONDO INCONTRO PER L’OFFERTA FORMATIVA DEL QUARTO POLO UNIVERSITARIO STATALE
  Stamani, presso la sede della Provincia regionale di Siracusa di via Malta, è ripreso il confronto sul Quarto Polo Universitario Statale e sulla offerta formativa che dovrà esso gestire, in aggiunta alla già esistente Facoltà di Architettura. La riunione di stamani, convocata dal presidente della provincia On Nicola Bono, dal sindaco Roberto Visentin e dal presidente del Consorzio Universitario “Archimede” Roberto Meloni segue il primo incontro dello scorso 5 luglio . La riunione è stata un importante passo in avanti verso la individuazione della nuova offerta formativa. E più precisamente è stato stabilito il metodo di lavoro da adottare . “Pur non essendovi alcun dubbio sul fatto che la nuova facoltà deve essere decisa dal Senato accademico del costituendo Quarto Polo Universitario, pur tuttavia tali decisioni non potranno non tenere conto delle indicazioni che provengono dal territorio. Decisioni verificate con metodiche scientifiche attraverso una ricerca di mercato che dovrà dare risposte sulla sostenibilità del corso di laurea anche in rapporto alla spendibilità del titolo di studio”. Lo stesso Bono ha avanzato un ipotesi di studio attorno ad un percorso in Management per la gestione del Turismo, un’area non presente in modo funzionale in Sicilia e che non presenta realtà operative nel resto del paese”. Mentre il sindaco Visentin ha ipotizzato un corso nell’area della pianificazione ambientale, “un settore che potrebbe avere una attrattività di tipo mediterraneo ed in collegamento con l’evoluzione del polo industriale di Siracusa”. Di Ambiente , Innovazione Tecnologica e Ricerca ha parlato il presidente del Consorzio Archimede Roberto Meloni, puntando a questo percorso anche in rapporto alle potenzialità di interesse che possono venire dai paesi del Mediterraneo “. Altre riflessioni, non ancora proposte precise, sono venute dal vice presidente del Consorzio Archimede Giuseppina Ignaccolo che ha manifestato interesse per Beni Culturali ed Ambiente , e poi da Seby Bongiovanni di Confindustria che punta sul settore scientifico ed in rapporto ad industria ed ambiente. Roberto Aloisi ( CGIL) ha parlato di ricerca e formazione di eccellenza, il presidente della commissione pubblica istruzione al consiglio provinciale Rosario Di Lorenzo ha ipotizzato studi nella area agricola e del settore vitivinicolo. Per il mondo degli studenti è intervenuto Marco Mastriani chiedendosi quale fosse il percorso formale per la scelta di una facoltà. A lui ha risposto Bono spiegando, appunto, che le ipotesi avanzate occorrerà che siano supportate dalle verifiche e da opportune indagini anche statistiche , oltre che da altre verifiche soprattutto sul versante delle connessioni con il mercato del lavoro. E’ stato, infine, il segretario provinciale del PD Giovanni Cafeo a raccomandare una particolare attenzione negli aspetti organizzativi del Quarto Polo per non fare gli errori del passato. Il Presidente Bono, inoltre, ha colto l’occasione per parlare del recente risultato ottenuto dalla Provincia regionale per l’istituzione a Siracusa, prima in Sicilia, con altri enti pubblici e privati, di una fondazione per gestire un ITS- Istituto Tecnico Superiore nell’era sull’area del restauro e manutenzione dei beni culturali . Bono ha rimarcato che oggi non si è verificata la auspicata ampia partecipazione ad una iniziativa che al contrario è rivolta ad ottenere il massimo coinvolgimento possibile. La riunione si è conclusa con l’impegno di Bono, Visentin e Meloni di procedere ad opportune verifiche sulla fattibilità delle varie proposte e sulle rispettive potenziali ricadute soprattutto sul terreno della realizzazione di un veloce inserimento dei neo- laureati nel sistema produttivo.
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