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Il presidente della Provincia regionale di Siracusa On. Nicola in risposta alle richieste dei commerciati di varie realtà territoriali, tra cui di recente gli operatori di Carlentini, interviene contro la proliferazione dei grandi centri commerciali in provincia, ha dichiarato:
“Nel manifestare la mia solidarietà e la vicinanza alle problematiche giustamente evidenziate dai piccoli esercenti – ha dichiarato il presidente della Provincia - ricordo che porto avanti questa battaglia fin dal mio insediamento. Da oltre due anni la provincia è infatti l’unico ente pubblico ad esprimere voto contrario in tutte le conferenze di servizi per il rilascio di nuove autorizzazioni, a fronte del comportamento di alcune amministrazioni comunali che, al contrario, favoriscono l’insediamento di queste mega-strutture, con la sostanziale condivisione anche della Regione.
La provincia regionale non è contraria in via di principio ai grandi centri commerciali, ma nella mia responsabilità ritengo necessario in via preliminare chiarire se risulti vero che la provincia di Siracusa registra una ingiustificata esplosione di tali attività, al punto di avere abbondantemente sbilanciato il rapporto di equilibrio con la distribuzione al dettaglio e trasformando il nostro territorio a più alta concentrazione di queste strutture distributive .
La conseguenza di questa anomala concentrazione di mega strutture e la cannibalizzazione delle piccole attività distributive, con la conseguenza che ai posti di lavoro guadagnati nei centri commerciali , corrispondano altrettanti, se non maggiori, posti di lavoro perduti nella distribuzione al dettaglio.
In questo campo occorre, purtroppo, registrare uno dei vuoti legislativi più gravi, perché da anni si è creato di fatto un far west, poiché nel lasciare libera autodeterminazione alle amministrazioni comunali , si consente che si scatenino effetti indesiderati ben oltre i confini dei comuni interessati .
In sede di redazione del Piano Territoriale Provinciale ( PTP), ho quindi posto con forza ai tecnici questo tema e, anche se esso non è uno strumento per imporre indirizzi vincolanti, l’adozione dello stesso costituirà per la provincia di Siracusa un punto fermo circa la saturazione del territorio dal punto di vista della distribuzione dei centri commerciali, e potrà costituire, in attesa di una auspicata modifica legislativa, un momento di svolta per evitare la desertificazione della distribuzione al dettaglio soprattutto nei centri storici, che rischiano di vedere fortemente compromessa la loro natura e capacità attrattiva anche sotto il profilo turistico.”
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