Data: 30/09/2010
Oggetto: Plemmirio, la polizia provinciale mette in fuga due pescatori abusivi
  Ieri pomeriggio, intorno alle 14,45 una pattuglia della polizia provinciale, in servizio di sorveglianza dell’Amp Plemmirio, ha messo in fuga 2 pescatori abusivi che in apnea pescavano nei pressi degli scogli di punta Tavernara. L’accesso ai luoghi, reso impervio dalle ultime piogge, costringeva gli agenti ad un lento avvicinamento ed è solo grazie ad un terzo complice, che stazionava sugli scogli e che ha segnalato la presenza degli agenti che i due sub hanno avuto il tempo di allontanarsi a piedi nel Feudo S.Lucia. Nella precipitosa fuga uno dei due sub lasciava sul posto un fucile subacqueo con ancora la fiocina innescata. La pattuglia ha così perlustrato tutta l’area alla ricerca dei 3 soggetti, senza risultato. Il regolamento dell’area marina protetta del Plemmirio vieta la pesca subacquea e per sua violazione sono previste sanzioni penali. Il fucile rinvenuto è stato posto sotto sequestro penale. La polizia provinciale ha intensificato i controlli nell’area alla luce dei crescenti illeciti riscontrati, rafforzandolo da alcuni mesi anche con un nucleo in bicicletta. Inoltre, la vigilanza dell’area del Plemmirio e di contrada Isola è stata recentemente rafforzata dal comando al fine di prevenire e reprimere altri illeciti in materia ambientale, in particolare lo smaltimento indiscriminato di rifiuti. Dall’inizio dell’anno la polizia provinciale ha controllato oltre 400 pescatori sportivi con canna e mulinello, attività questa che può essere svolta in area marina solo previa autorizzazione rilasciata dall’Ente gestore.
Torna indietro