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Entra nella a fase operativa la legge regionale 23 del 2008, cosiddetta legge Gianni, per aiuti alle imprese in difficoltà.
L'assessorato regionale all'industria ha, infatti, pubblicato un bando per la concessione di agevolazioni in favore della ricerca lo viluppo e l'innovazione ai sensi dell'articolo 5 della stessa legge.
I contributi concessi, che vanno da un minimo di 500 mila euro ad un massimo di 6 milioni di euro, possono essere impiegati nei seguenti ambiti: sviluppo sperimentale, per la realizzazione di nuovi progetti per nuovi prodotti; ricerca industriale, per l'acquisizione di nuove conoscenze; ricerca fondamentale; piccole e medie imprese.
I soggetti beneficiari sono: le piccole e medie imprese, gli operatori di tutti i settori della classificazione delle attività economiche Istat 2007, università ed enti di ricerca, esclusivamente in forma congiunta attraverso espliciti di collaborazione.
Sono ammissibili le spese del personale, i costi degli strumenti e delle attrezzature, i costi di fabbricati e terreni utilizzati per il progetto, i costi della ricerca contrattuale.
Le domande devono essere presentate attraverso la compilazione di un apposito modulo predisposto dall'assessorato regionale all'industria e devono essere inviate entro e non oltre il 30 ottobre 2010.
“ Si tratta di un aiuto straordinario al sistema economico dell'Isola, l'unico che la Regione Sicilia ha attuato – ha dichiarato l'assessore provinciale allo sviluppo economico Nicky Paci – perché questa legge realizzata e fatta approvare dall'On. Pippo Gianni, rappresenta uno strumento concreto per arginare il triste fenomeno della chiusura di imprese piccole e grandi a causa della crisi del sistema economico. Ho chiesto e ottenuto che l'URP della Provincia si metta a disposizione della cittadinanza per fornire tutte le informazioni su questo bando”.
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