Data: 15/10/2010
Oggetto: BONO E PACI ILLUSTRANO I RISULTATI DEL FONDO DI ROTAZIONE PER IL CREDITO
  “ E’ stata una buona intuizione quella di istituire un fondo di garanzia da parte della Provincia e della Camera di Commercio in favore di molte imprese che, grazie a ciò, hanno potuto superare una fase critica che avrebbe , al contrario, potuto compromettere definitivamente la loro attività”. E’ quanto ha affermato stamani il presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono presentando alla stampa, con l’assessore allo Sviluppo Economico Niky Paci i risultati per il 2010 del fondo di rotazione istituito nel novembre del 2009. “ Con tale fondo, assegnato distribuito ai nove consorzi FIDI aderenti, e con una spesa di 479 mila euro abbiamo attivato – ha detto ancora Bono - una modalità per aumentare le garanzie delle piccole medie imprese che ha consentito l’erogazione di quasi sei milioni di euro, messe in circolo a sostegno dell’economia provinciale .complessivamente le imprese beneficiarie sono 115 e costituiscono già di per se un risultato strategico, che siamo riusciti a determinare in controtendenza rispetto ad una fase di crisi finanziaria globale. Questa iniziativa è inoltre motivo per tutti noi di grande soddisfazione perché per primi l’abbiamo ideata ed attuata, riuscendo a dare uno risposta concreta alle difficoltà in cui versavano gli operatori siracusani per la carenza di erogazioni finanziarie da parte del sistema bancario. Grazie a questa iniziativa, di cui oggi presentiamo il primo rendiconto, molte altre realtà territoriali hanno deciso di emularla, seguendo la stessa strada da noi tracciata. Continueremo, ovviamente, su questo percorso che manterremo almeno fino a quando le condizioni del sistema economico lo richiederanno . “Con questo sostegno molte imprese hanno potuto accedere al credito ed in qualche caso anche salvarsi dalla bancarotta “, ha aggiunto il vicepresidente della Camera di Commercio Pippo Gianninoto. “Ora contiamo di aggiungere altri fondi, e speriamo che anche la Regione in questo campo faccia la sua parte”. I risultati sono stati illustrati, sul versante tecnico, per il Coordinamento dei Consorzi Fidi da Simone Isabella che ha fra l’altro spiegato come il fondo di rotazione non è stato intaccato da esigenze concrete a copertura dei finanziamenti . Per cui il fondo consente di proseguire nelle garanzie in circolo virtuoso favorevole all’accesso al credito. Il presidente di Confesercenti Arturo Linguanti ha auspicato che vengano superate pratiche dal taglio troppo burocratico per cui vi sono banche che concedono finanziamenti ad imprese che molto tempo fa hanno avuto qualche problema con gli istituti bancari. L’assessore Provinciale allo Sviluppo Economico Niky Paci ha evidenziamo come “ i sei milioni di euro attivati dal nostro fondo di rotazione hanno contribuito anche a contrastare il fenomeno dell’usura, mentre molte imprese, senza questo strumento, non avrebbero potuto avere i requisiti richiesti dal sistema bancario per accedere al credito. Ora anche tutti gli enti pubblici devono fare la loro parte accelerando i pagamenti dovuti ai fornitori , uno dei problemi, questo, che causano le difficoltà di parte del nostro sistema produttivo”.
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