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In relazione alla pubblicazione, su vari mezzi di informazione, di dati sui flussi turistici il presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono ha dichiarato:
“Ancora una volta l’opinione pubblica viene informata su presunti dati riguardanti consuntivi negativi del turismo e dei flussi turistici, da cui poi si traggono valutazioni altrettanto prive di oggettivo sostegno .
E’ il caso che è emerso nell’ultima iniziativa in merito di alcuni giorni or sono, a Siracusa, che ha comunicato che i flussi turistici relativi alla nostra provincia risultavano in calo seguendo il trend regionale .
Sarei molto curioso di sapere dove sarebbero stati attinti questi dati visto che oltre la metà degli operatori turistici normalmente non trasmette , come sarebbe obbligatorio per legge, gli stessi dati alle Province che sono gli enti abilitati alla loro raccolta.
Proprio questo aspetto è stato uno dei punti che ho sottolineato nell’ultimo incontro della Cabina di Regia dello scorso 13 ottobre sostenendo l’assoluta esigenza che tutti gli operatori forniscano i dati reali delle presenze nei loro esercizi , dai bed & breakfast agli hotel a cinque stelle, per potere finalmente avere una precisa cognizione della realtà e della consistenza delle presenze turistiche nei nostri territori e , conseguentemente , potere attrezzare idonee politiche per il sostegno e la successiva possibile implementazione.-
Questa situazione di mancanza di certezze sui dati è antica e mai rimossa tant’è che lo stesso Osservatorio Regionale che vive sulla base delle segnalazioni che provengono dalle province diffonde dati assolutamente parziali e quindi non significativi.
Affermare quindi che si sono persi 270 mila presenze nell’ultimo triennio ( probabilmente il calcolo di una media regionale di riduzione delle presenze turistiche), appare del tutto inverosimile anche perché le Province siciliane non sono tutte uguali quanto a capacità di offerta e promozione turistica.
Proprio per rimuovere questo problema della mancanza di dati oggettivi abbiamo avviato, tramite i nostri uffici, una serie di azioni tese ad acquisire operatore per operatore le informazioni riguardanti i singoli flussi per ogni struttura ricettiva e mi auguro che nell’arco di qualche mese a Siracusa si possa finalmente acquisire un automatismo che garantisca la costante e puntuale informazione su uno degli aspetti più importanti da mettere a base di qualsiasi strategia di sviluppo turistico che si voglia adottare “.
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