Data: 25/10/2010
Oggetto: Le iniziative culturali dell’associazione Extramoenia
  Ha avuto luogo questa mattina la conferenza stampa di presentazione delle iniziative messe in campo dall’associazione culturale Extramoenia in collaborazione con il regista Agostino De Angelis. All’incontro con i giornalisti per la Provincia – che patrocinia l’evento – hanno preso parte il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico e l’assessore alla Cultura, Gaetano Amenta. Presenti anche il regista De Angelis, il presidente dell’associazione culturale Extramoenia, Marco Scuotto, Tommaso Gargallo e Irene Rizza Randazzo. Si comincia domenica 24 ottobre con la rappresentazione di una dei più grandi capolavori della letteratura latina quale appunto “l’Eneide”, a Lago Aretusa alle 18,30, in ricordo del prof. Renato Randazzo che ne ha tradotto alcuni versi. Il cartellone proseguirà poi, venerdì 29 ottobre a Palazzo Greco (sede Inda) alle ore 18,30, con “Per non dimenticare Pier Paolo Pasolini” un importante omaggio ad un grande autore contemporaneo. Giovedì 4 novembre alle ore 18,45, in occasione del 250esimo anniversario della nascita del marchese di Castel Lentini Tommaso Gargallo sarà portato in scena nel primo cortile interno dell’Arcivescovado uno spettacolo di musica, parole, immagini, e movimento coreografico tratto dalla vita e le opere dello stesso marchese. A chiudere il fitto calendario di appuntamenti sarà invece una pièce dedicata a San Francesco e a Santa Chiara in ricordo dell’ottocentenario della “Regula francescana” nella Chiesa di Santa Chiara nel Comune di Priolo Gargallo alle ore 19,45. Nel corso della conferenza stampa un accenno anche allo spettacolo teatrale che si terrà il 5 novembre presso il parco archeologico di Noto in particolare nel rinato antico teatro ellenistico. “Questa iniziativa – ha detto il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico – conclude un percorso e rappresenta un grande momento di crescita culturale del nostro territorio. Un punto di partenza per altre iniziative che saranno proposte nel corso delle prossime settimane. Naturalmente non si può non sottolineare come un ruolo determinante lo giochi la cosiddetta memoria del territorio, con il forte attaccamento a personaggi che in qualche modo hanno segnato la nostra storia” “Vogliamo costruire un futuro culturale per le prossime generazioni – ha sostenuto l’assessore Gaetano Amenta – e non si può non tenere conto della nostra storia e di chi si se ne occpua. Abbiamo un grande patrimonio che dobbiamo valorizzare tutti insieme per costruire un futuro culturale migliore”.
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