Data: 27/10/2010
Oggetto: Mangiafico: “si celebra domani la giornata mondiale del patrimonio audiovisivo 2010, la Provincia diventi protagonista di un progetto di recupero e condivisione‏”
  Il 27 ottobre di ogni anno si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Patrimonio Audiovisivo, proclamata dalla Conferenza Generale dell’UNESCO nel 2005 con lo scopo di sensibilizzare i Governi, le imprese private e la società civile sul valore del Patrimonio documentario audiovisivo: un patrimonio che, superando attraverso l’immediatezza del suono e dell’immagine le barriere linguistiche e culturali, ha contribuito forse più di ogni altro alla costruzione delle identità e degli immaginari individuali e collettivi degli uomini e delle donne del Ventesimo e Ventunesimo secolo. Nonostante la sua origine relativamente recente, oggi tale Patrimonio è in pericolo: la fragilità e il rapido deterioramento dei supporti, il progredire tumultuoso delle tecnologie, guerre, catastrofi naturali, incidenti e, infine, semplice negligenza, hanno già condotto alla perdita irrimediabile di preziosi frammenti della nostra storia e della nostra memoria collettiva. E’ l’occasione per le istituzioni locali per dare inizio ad una riflessione sulla conservazione e sul recupero dell’enorme patrimonio audiovisivo che racconta la storia delle nostre comunità locali, documenta momenti salienti della nostra vita collettiva, immortala personaggi pubblici oggi scomparsi ma ancora vivi nel sentimento popolare. Un patrimonio disperso tra gli archivi degli uffici consiliari degli enti, quando hanno registrato e documentato centinaia e centinaia di sedute, un patrimonio in via di estinzione negli scaffali di tante emittenti private del nostro territorio, un patrimonio gelosamente custodito da alcuni giornalisti più anziani della nostra comunità, un patrimonio che alcune volte prende corpo in modo volontaristico grazie alle nuove tecnologie e all’utilizzo della rete, un patrimonio che anche le scuole hanno alimentato e potrebbero continuare a farlo. Lancio un appello al Presidente della nostra Provincia, Nicola Bono, all’assessore alla Cultura, Gaetano Amenta, affinché questo patrimonio non segua la via della dimenticanza e della progressiva distruzione, affinché le incomparabili testimonianze del nostro passato, oggi disperse in mille rivoli, possano far parte di un progetto di acquisizione, recupero e messa in rete direttamente da parte della Provincia Regionale di Siracusa, affinché passi l’idea che non si tratti solo di immagini del passato, ma di strumenti attraverso cui costruire il nostro futuro collettivo. Michele Mangiafico Presidente del Consiglio Provinciale
Torna indietro