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Dopo un importante successo è il momento del bilancio dell’esperienza del Treno del Barocco che questa estate ha collegato, per dodici domeniche, Siracusa a Ragusa Ibla attraverso Noto, Scicli e Modica.
Per fare il punto sull’esperienza stamani hanno incontrato i giornalisti i presidenti delle province regionali di Siracusa, On Nicola Bono, e Ragusa On Franco Antoci. Era presente, altresì, il sindaco di Noto Corrado Valvo .
Bono ha sottolineato il successo della iniziativa che ha visto ben 1409 passeggeri paganti utilizzare il Treno del Barocco, per una visita attraverso il territorio delle due province che ha consentito di vivere una esperienza irripetibile e di prendere coscienza di alcune delle più rilevanti eccellenze culturali da noi esistenti .
Nel ringraziare tutti coloro che hanno collaborato, da Trenitalia al Dopolavoro Ferroviario di Siracusa e ai comuni interessati, Bono ha proposto il potenziamento della iniziativa a partire dal prossimo anno.
“Intanto si potrebbe allungare il periodo – ha detto Bono - almeno da maggio, in concomitanza con le Rappresentazioni Classiche, fino ad ottobre. Ma occorre coinvolgere anche gli operatori privati dei vari comuni con l’assunzione di iniziative mirate ad esaltare le espressioni della cultura immateriale , quali le produzioni tipiche locali , artigianato compreso, e far sì che il viaggio in treno sia una occasione per fidelizzare i visitatori ed indurli a tornare , per conoscere in maniera più approfondita tutte le attrazioni del nostro territorio “.
Per Bono , inoltre, sarebbe un sogno che, anche in virtù delle nuove competenze della Regione nel settore ferroviario, si potesse istituire un servizio permanente.
Il presidente Antoci ha avanzato l’ipotesi di “fare coincidere il treno del Barocco con tutto il periodo di vigenza dell’orario legale, da marzo ad ottobre. Come anche effettuare le corse non solo da Siracusa a Ragusa ma anche viceversa, per offrire maggiori opportunità ai due territori.”
Per il sindaco di Noto Corrado Valvo si “ è trattato di un vero e proprio successo. Ogni domenica il tutto esaurito, ma occorre allungare il periodo ed arricchire il servizio di ulteriori offerte per attrarre i turisti”
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