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La celebrazione della Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate assume quest’anno una maggiore rilevanza storica in vista delle celebrazioni per il centocinquantesimo anno dall’Unità d’Italia, dolorosamente conquistata dagli italiani e uscita fino ad oggi indenne da passaggi estremamente delicati della nostra storia. Per questa ragione, ritengo opportuno sottolineare il sacrificio di quanti con la loro stessa vita hanno contribuito alla formazione dello Stato italiano e di quanti lo hanno difeso e rappresentato attraverso il loro impegno all’interno delle Forze Armate, pensando a quanti tra questi siano stati originari della Provincia di Siracusa. L’intitolazione dell’aula consiliare del nostro ente, insieme con i caduti di Nassiryia, ai caduti di tutte le guerre, segna indelebilmente l’attenzione che il Consiglio provinciale ha voluto riporre nei confronti di questo sacrificio e della coscienza morale e civile di chi ne è stato protagonista. Ai tanti, si è aggiunto in quest’ultimo scorcio del 2010 anche Sebastiano Ville, cui va ancora una volta il nostro pensiero. Nel pensare allo straordinario rapporto che in questi mesi ci ha unito al mondo della scuola del nostro territorio, sono certo che in quei luoghi quella di oggi sarà l’occasione per mettere al centro i valori veri del nostro Paese, non le ragioni delle divisioni, ma i motivi dell’Unità.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
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