Data: 17/11/2010
Oggetto: Il presidente Mangiafico sull’ Alberghiero di Siracusa: “Nessun provvedimento in variazione nella proposta della giunta”
  "L'Amministrazione, in fase di variazione di bilancio, provvederà ad individuare queste somme che potrebbero essere disponibili entro quindici giorni". Gli impegni assunti pubblicamente dall'assessore provinciale Silvio Di Pietro e resi agli organi di stampa lo scorso 6 novembre, all'indomani del sopralluogo condotto presso la struttura di via Polibio, si sono sciolti come neve al sole dell'estate di San Martino. La proposta adottata dalla Giunta provinciale di variazione al bilancio di previsione 2010 in data 11 novembre non prevede infatti alcuno stanziamento per l'allestimento delle cucine all'interno della struttura di via Polibio. Dunque, non solo l'Amministrazione provinciale rimane ferma nella pervicace volontà di realizzare i laboratori di cucina in una struttura sotto il livello stradale distaccata rispetto al plesso individuato in via Polibio ma, cosa ancor più grave, ad oggi non esiste alcuna convenzione realizzata con la società Open Land che, negli intendimenti dell'Amministrazione avrebbe dovuto garantire che gli studenti si potessero esercitare anche in assenza di cucine nel loro istituto. Tutto questo quando il termine per l'inizio delle attività di laboratorio è abbondantemente passato, arrecando un danno gravissimo alla formazione di questi allievi, che paradossalmente dovrebbero apprendere proprio nell'ambito professionale che rende necessario l'utilizzo di sale e cucine. Vale la pena ricordare che l'Istituto Alberghiero, oltre che essere per il territorio di questa provincia una scuola di eccellenza per i risultati conseguiti in questi anni nonostante le carenze strutturali, rappresenta per la sua specificità una cartina di tornasole della politica turistica di un'Amministrazione pubblica. Mi auguro a questo punto che possa essere il Consiglio provinciale ad assumersi la responsabilità di colmare questa grave lacuna. Michele Mangiafico Presidente del Consiglio provinciale
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