Data: 27/11/2010
Oggetto: BONO: “L’AVVIO DEL CIRCUITO UN MESSAGGIO DI SPERANZA PER IL RILANCIO ECONOMICO DEL TERRITORIO ”
  Stamani sono stati avviati ufficialmente, con un apposita, affollatissima, cerimonia, i lavori di riqualificazione del Circuito di Siracusa, a quaranta anni esatti dalla sua chiusura nel 1970. Alla cerimonia ha fatto gli onori di casa il Presidente della Provincia regionale di Siracusa, titolare della struttura, On Nicola Bono e madrina di eccezione il Ministro dell’Ambiente On. Stefania Prestigiacomo. Presenti anche il sindaco di Siracusa Roberto Visentin, l’arcivescovo Salvatore Pappalardo, una folta rappresentanza della deputazione nazionale e regionale , altre autorità politiche civili e militari, vecchi campioni di automobilismo e motociclismo, nonchè prestigiose firme del giornalismo di settore. “Affermare che quello di oggi è un momento storico –ha detto in apertura i presidente Bono - potrebbe forse apparire esagerato, essendo tale definizione spesso abusata dalla politica, specie di quella che predilige al fare il parlare. Ma chi, come me, ha memoria dei bolidi che sfrecciavano in contrada Fusco con a bordo piloti passati al mito degli sport motoristici, non potrà non convenire con questa affermazione. Dal 1970 lo storico circuito siracusano è stato in disuso e per decenni in abbandono. Su di esso ds sono registrati unicamente velleitari e sterili tentativi di avviare azioni seguite da puntuali abbandoni . Solo nei primi due anni della nuova gestione della Provincia regionale di Siracusa sono state bruciate le tappe. E’ stato finalmente pubblicato il bando per il project financing, selezionata l’impresa aggiudicatrice, ottenuta l’approvazione del progetto da parte delle specifiche commissioni del CONI, e consumati tutti i passaggi amministrativi, l’ultimo dei quali il perfezionamento del contributo dell’Ente, attraverso la stipula del mutuo di 4.415.000 euro con l’Istituto per il Credito Sportivo, pari alla quota a carico della Provincia per la realizzazione dell’Autodromo . Mentre l’investimento complessivo comprensivo dei fondi del project financing (titolare la società Maioli) è di 20 milioni e 700 mila euro. Nel ringraziare gli Uffici della Provincia che con il loro impegno hanno consentito di concludere un annoso iter, sento il bisogno, in questo momento di grande soddisfazione per la posa delle prima pietra di esprimere l’augurio che i lavori del primo step , una volta iniziati, si concludano nei tempi stabiliti, e cioè a dire nei 21 mesi previsti dal contratto con l’impresa Maioli, e che quindi la struttura possa essere fruibile entro il 2012. Un traguardo, questo, assolutamente raggiungibile, che sancirà l’avvio concreto delle molteplici attività di una importante opera strategica, non solo agli effetti del rilancio del prestigio e dell’immagine di Siracusa nel mondo degli sport automobilistico e motociclistico, ma anche per il suo fondamentale apporto al flusso turistico verso il nostro territorio, che una volta a regime sicuramente non mancherà di determinare, specie fuori stagione, conseguenti benefici per l’intero sistema economico provinciale ”. Bono ha sottolineato che “ la struttura non sarà solo finalizzata ad attività sportive ma costituirà un centro polifunzionale per una serie di attività che avranno un sicuro riverbero positivo nell’economia provinciale. Sarà infatti utilizzata dalle imprese costruttrici di automobili e pneumatici per testare e migliorare i loro prodotti e i risultati delle ricerche. Ed inoltre sarà sede per attività di istruzione alla guida veloce e alla guida sicura. Diventerà centro di incontri , fiere, esposizioni e più in generale di aggregazione sociale, un polo pulsante per l’economia del capoluogo siracusano e per la provincia. La sua realizzazione, in un momento o come quello che stiamo vivendo di depressione economica a ma anche psicologica, vuole essere un messaggio di speranza perché Siracusa e la Sicilia possano uscire al più presto dalle spirali delle difficoltà economiche in cui versano “. Stefania Prestigiacomo ha detto che con “ questa meritoria opera portata in cantiere dalla amministrazione di Nicola Bono si ripara un debito con la storia . Anche questa una testimonianza del governo del fare che oggi è in sinergia con il Piano per Sud approvato appena ieri dal governo Berlusconi”. La cerimonia di avvio dei lavori si è conclusa con una presentazione del progetto da parte dell’ing Valerio Maioli e dei suoi tecnici. La struttura, si sviluppa in circa 5.400 metri che danno la possibilità di diversi assetti . L’intera pista può essere utilizzata in tre diverse conformazioni . Dal circuito intero ai due più piccoli di 2.707 e 2.549 metri. Nella configurazione finale l’autodromo avrà 42 box, un centro medico, un eliporto, una sala stampa, uffici e diverse aree e strutture con le stesse soluzioni tecnologiche realizzate dalla società Maioli in circuiti di tutto il mondo.
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