Data: 18/09/2003
Oggetto: Lettera aperta dell'Assessore Midolo. Nella progettazione delle strade, pensare ai disabili
  L’assessore provinciale alla Politiche sociali Pippo Midolo sottopone alla attenzione della amministrazione comunale e dei tecnici che hanno realizzato i lavori di rifacimento di Viale dei Comuni a Siracusa, alcuni problemi creati ai disabili proprio dagli stessi lavori . “I lavori riguardanti l’ampliamento del viale dei Comuni sono in via di ultimazione. Purtroppo - dice l’assessore Midolo - si registra qualche inconveniente (errore di progettazione?) che, se non eliminato, creerà ostacolo alla mobilità dei disabili che sono costretti a servirsi delle carrozzelle. Mi riferisco, in particolare: a) al tratto di marciapiede compreso le vie Marzamemi e Lentini che, pur essendo munito di scivoli, presenta delle difficoltà di movimento per i passanti ed i disabili. Il manufatto in argomento, largo circa130 centimetri, a tratti è interrotto dalla presenza delle palificazioni dell’impianto d’illuminazione. I pali, infatti, sono installati quasi al centro del marciapiede restringendo a soli 65 centimetri lo spazio a disposizione dei passanti. Tale inconveniente, com’è facile intuire, costringe i disabili ad effettuare con le carrozzelle (larghezza standard cm 65) delle vere e proprie acrobazie per l’utilizzo del marciapiede. b) Transito impossibile anche sui due lati di detto viale, nel tratto finale che si congiunge con via Augusta. I marciapiedi in questione improvvisamente s’interrompono costringendo i pedoni ad occupare la sede stradale, con i rischi che ne derivano. Sarebbe opportuno procedere all’esproprio di pochi metri di terreno per consentire la fruibilità dei due marciapiedi. c) L’ultimo tratto del marciapiede posto sul lato sinistro, compreso tra via Calatabiano e via Augusta, è totalmente sprovvisto di scivoli.” l’assessore provinciale alle politiche sociali fa quindi alcune proposte tecniche, e cioe’ 1) RICOLLOCARE I PALI INTERESSATI I PALI INTERESSATI IN MANIERA TALE CHE NON OSTACOLINO I PASSANTI (DISABILI O MENO). 2) DOTARE I MARCIAPIEDI DI SCIVOLI (OVE MANCANO) 3) COMPLETARE I MARCIAPIEDI NELLA PARTE OVE SI INTERROMPONO.
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