Data: 20/01/2011
Oggetto: SBLOCCO DEI CREDITI. BONO INCONTRA I SINDACI
  Incontro tra il Presidente della Provincia On. Nicola Bono ed i sindaci firmatari del protocollo per agevolare l’accesso al credito per le Piccole e Medie Imprese. Nel corso dell’incontro è stata definita la procedura che gli enti locali dovranno adottare per consentire lo sblocco dei crediti nei loro confronti vantati dalle imprese che operano su commessa pubblica e che hanno subìto negli ultimi tempi limitazioni derivanti dall’applicazione delle norme del Patto di Stabilità. Dopo un lungo dibattito, nel corso del quale da parte dei sindaci si sono manifestate alcune problematicità derivanti dalle difficoltà vissute in questi anni per i continui tagli subiti nei trasferimenti statali e regionali, si è concordato di acquisire la documentazione elaborata dall’Ufficio Unico del Credito e di rinviare per l’approvazione definitiva degli atti ad una successiva riunione da tenersi nei prossimi giorni e per l’attuazione delle azioni conseguenti. A tale proposito il Presidente Bono ha dichiarato: “Abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti sul terreno della individuazione di modalità operative per rendere erogabili crediti maturati dalle imprese nei confronti degli enti locali che, pure essendo esigibili, non potevano essere riscossi a causa delle limitazioni del Patto di Stabilità. “L’attuazione di questa strategia - ha spiegato Bono – si articola su alcuni punti fondamentali che presuppongono da parte degli enti locali l’accettazione di modalità univoche in ordine all’armonizzazione dei contratti che dovranno essere stipulati con le imprese, alla omogeneizzazione delle scadenze, alla pubblicità delle misure adottate nonché alle deliberazioni delle giunte comunali che dovranno dare gli indirizzi comportamentali degli uffici di ragioneria. In tal modo sarà possibile agli istituti di credito concedere la liquidità alle imprese necessaria per garantirne una migliore gestione finanziaria e produttiva attraverso percorsi inediti su base nazionale e che avranno in più il merito di superare i vincoli e le rigidità che il sistema bancario è costretto ad attuare sulla base della normativa derivante da “Basilea 2”. Entro pochi giorni daremo vita a queste procedura che costituirà caso unico in Italia e che, come già accaduto in occasione della istituzione del fondo per l’aumento delle garanzie per il credito alle Piccole e Medie Imprese, sarà certamente di esempio per altri territori interessati a rendere sempre più funzionali il rapporto fra banche ed imprese”.
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