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Venerdì 11 febbraio alle 16, 30, presso la sala Costanza Bruno, in occasione della XIX giornata internazionale del malato, verrà presentato il libro dal titolo “Claudia, vittima sacrificata sull’altare della malasanità”, edito dalla casa editrice “Discovery edition” e scritto dal papà di Claudia, Giancarlo Cavarra. Alla presentazione del lavoro parteciperanno il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, l’autore dell’opera, Giancarlo Cavarra e l’editore Maurizio Agrò.
Il libro tratta la storia di Claudia Cavarra, una ragazza di 24 anni che – secondo il racconto – nonostante finisca nello spazio di due giorni per due volte in ospedale, muore per arresto cardiocircolatorio.
La giovane donna viene condotta una prima volta in ospedale il 14 marzo del 2006 e dopo aver fatto un elettrocardiogramma, con esito negativo, viene dimessa. Due giorni dopo la ragazza ritorna nuovamente presso l’ospedale, ma non riesce a evitare il decesso.
Questa drammatica storia finisce per costituire motivo d’inchiesta da parte dell’autorità giudiziaria e il padre di Claudia decide di scrivere il libro per raccontare ciò che è successo alla sua figliola.
Insomma, anche se i contorni di questa vicenda non sono stati ancora definiti, il tema del lavoro proposto da Giancarlo Cavarra riguarda un aspetto oggi di fondamentale importanza che coinvolge tutti: la sanità. Ecco perché l’opportunità che offre la presentazione del libro è ghiotta per un confronto pubblico su un argomento che merita la massima attenzione.
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