Data: 23/02/2011
Oggetto: Lunedì prossimo a Roma l’anteprima del film documentario “Sortino social club, storie di una comunità siciliana emigrata in Australia”
  Lunedì 28 febbraio alle 19 avrà luogo, a Roma, l’anteprima nazionale del film documentario “Sortino Social club, storie di una comunità siciliana emigrata in Australia”. L’anteprima si terrà al Nuovo cinema Aquila alla presenza della regista Giusy Buccheri e del produttore Federico Schiavi. Alla proiezione sarà presente anche il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico. L’evento, infatti, è stato organizzato con il sostegno della presidenza del Consiglio provinciale, oltrechè del comune di Sortino. Gode peraltro anche di ulteriori illustri patrocini: ambasciata australiana, presidenza del Consiglio regionale del Lazio, Provincia di Roma, Assessorato alle Politiche culturali e della comunicazione del comune di Roma, biblioteche di Romna, Unione dei comuni Valle degli iblei, Istituto per il commercio con l’estero. Sortino Social club è la storia degli emigranti sortinesi e della piccola comunità da loro costituita nei dintorni di Melbourne. “In questa storia – ha commentato il presidente del Consiglio provinciale che sarà presente alla proiezione dell’anteprima insieme all’ex sindaco di Sortino Orazio Mezzio – colgo almeno due aspetti particolarmente significativi. Innanzitutto il fatto che giovani registi, come Giusy Buccheri, ma anche altri com’è accaduto in passato, siano riusciti a farsi largo e a conquistare posizioni importanti in un mondo così difficile come quello cinematografico. Questa capacità cinematografica, per di più, l’hanno manifestata raccontando storie delle nostre popolazioni e valorizzando in questo modo le nostre più autentiche tradizioni. Parteciperò con entusiasmo alla proiezione della “prima” anche perché essere a fianco di questi giovani figli della nostra terra che lavorano per la nostra terra, li motiva ulteriormente. Ed essere a fianco dei nostri giovani che producono, in qualunque settore, è il compito precipuo delle istituzioni”.
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