|
Per quanto riguarda la viabilità nel centro storico di Ortigia, varie correnti di pensiero si sono confrontate negli ultimi anni su ciò che è meglio fare per valorizzare l’isolotto, non penalizzare i commercianti, razionalizzare i parcheggi. Insomma, l’attenzione su Ortigia è sempre alta, il patrimonio e la bellezza del centro storico vanno salvaguardati, ma al tempo stesso non si può non tenere conto degli interessi dei commercianti e di quanti vivono e lavorano nel centro storico.
Ortigia è meta di turisti, quotidianamente invadono piazza Duomo e tutte le altre aree di pregio architettonico. E’ bello vedere tanta gente con le macchine fotografiche che immortalano i luoghi della storia, che osservano con ammirazione palazzi e monumenti che ancora oggi “parlano” e ci raccontano il nostro fulgido passato.
Penso che bisogna individuare un’idea intelligente che consenta di introdurre in via definitiva la zona a traffico limitato senza che produca cosiddetti “effetti collaterali”. Credo che l’idea di chiudere al traffico la zona del tempio di Apollo sia da condividere per tre motivi: perché quell’area è frequentata da tantissimi turisti; perché i maggiori intasamenti automobilistici si verificano proprio in quella zona e per venire incontro alle esigenze dei commercianti.
E una cosa che mi sta a cuore è quella relativa ai parcheggi per i residenti. Spesso questi posti, ben segnalati, peraltro, sono invece occupati da autovetture che dovrebbero essere parcheggiate altrove. Questo determina, naturalmente, problemi ai tanti residenti costretti a lunghi giri per individuare un posto dove lasciare la propria autovettura.
Michele Mangiafico
Presidente del Consiglio provinciale
|