Data: 09/03/2011
Oggetto: BONO: “PER IL BILANCIO DI PREVISIONE 2011 TEMPI CELERI E CRITERI INNOVATIVI “
  Con una tempistica mai riscontrata in passato la Giunta Provinciale presieduta dall’On Nicola Bono ieri pomeriggio ha approvato lo schema di bilancio di previsione 2011 e del triennale 2011-2013 che sarà inoltrato al consiglio provinciale per l’approvazione definitiva. L’impostazione del bilancio risente dei tagli di spesa fissati dalla legge n. 122/2010. In particolare sono stati ridotti i trasferimenti erariali per un ammontare 3 milioni e 800 mila euro pari a circa il 23 per cento dei trasferimenti erariali del 2010. Per quanto riguarda i trasferimenti della Regione Siciliana e dello Stato sono previste quindi minori entrate che complessivamente assommano a 5 milioni e 500 mila euro . Inoltre il 2011 è l’ultimo anno di penalizzazione per il mancato rispetto del patto di stabilità nel 2007 con una riduzione della capacità di spesa di circa quattro milioni di euro . Tali minori trasferimenti sono stati parzialmente compensati applicando al Bilancio l’avanzo di amministrazione derivante dal consuntivo 2010, già approvato dalla Giunta Provinciale lo scorso 15 febbraio . Un’altra fonte di entrate straordinaria è rappresentata, nel Bilancio, dalla voce Alienazione di beni immobili quantificata nella misura di 3 milioni e 250 mila euro . “ A fronte dei tagli subiti nei trasferimenti nazionali e regionali e delle penalizzazioni derivanti dallo sforamento del Patto di Stabilità – ha commentato il presidente Bono - la nostra strategia sul bilancio 2011 è stata quella di recuperare sostanzialmente le risorse venute meno , per mantenere la stessa capacità di spesa dell’anno precedente. Per la razionalizzazione ulteriore delle spese e alle azioni per potenziare le entrate un elemento certamente risolutivo è stato il metodo di elaborazione del consuntivo dell’anno precedente con il cui avanzo abbiamo recuperato circa due terzi delle risorse mancanti. Anche la individuazione del percorso delle dismissioni di beni immobili non strategici per le finalità dell’ente non solo ci ha consentito di raggiungere sostanzialmente l’obiettivo dell’equilibrio finanziario ma diventa esso stesso una strategia importante proprio nel senso di una gestione dinamica del patrimonio dell’Ente che deve diventare fonte di investimenti per migliorare sempre di più la capacità di risposta che l’ente Provincia può dare al territorio in particolare nel settore delle infrastrutture stradali e dell’edilizia scolastica ”. “L’amministrazione ha anche deciso – ha detto Bono – di non agire sulla leva fiscale, impostando la manovra finanziaria cercando di mantenere i servizi indispensabili e, nel contempo, operando delle scelte qualificanti per il territorio, senza alcuna penalizzazione per i cittadini, fatta salve le azioni per il recupero dell’evasione”. “Grazie a questa impostazione non solo siamo riusciti a mantenere tutti i servizi di istituto che altrimenti saremmo stati costretti a ridurre drasticamente, o addirittura ad eliminarli , ma abbiamo confermato tutte le iniziative che l’ente ha programmato in questi anni nei vari settori ed in particolare nel quadro del Piano di Sviluppo Economico e Sociale. “In particolare, nel campo del turismo - ha detto ancora il presidente - oltre a confermare la presenza della Provincia nelle più importanti Borse del Turismo nazionali ed internazionali, si intende operare con iniziative per promuovere il territorio provinciale, tra le quali il mantenimento dell’info-point presso l’Aeroporto Fontanarossa di Catania e una serie di azioni finalizzate alla promozione del turismo e dell’immagine di tutto il territorio provinciale. Nel campo dell’edilizia scolastica, come è noto, sarà avviata la costruzione dell’Istituto Professionale Alberghiero di Siracusa” “ Particolare attenzione viene riservata alla problematica ambientale che vede anche per l’anno 2011 la riconferma dell’impegno dell’Ente nel Progetto Tolleranza Zero, finalizzato ad un vasto piano di bonifica di discariche abusive dislocate nel territorio provinciale. Ciò ha comportato e comporterà un grosso sacrificio economico ed organizzativo per l’Ente. Sempre in campo ambientale e naturalistico particolare attenzione è riservata al rilancio delle Riserve naturali mediante iniziative volte a valorizzarle e promuoverle.” “Particolare attenzione - ha concluso Bono - è rivolta alle politiche sociali mediante iniziative ed attività rivolte a soggetti diversamente abili e alle classi sociali meno abbienti, come l’avvio di diversi progetti e corsi di formazione indirizzati ai cittadini che si trovano in condizioni svantaggiate. Infine, particolare attenzione l’amministrazione ha rivolto all’agricoltura ed, in generale, allo Sviluppo Economico. In tale comparto sono previsti dei cofinanziamenti per progetti riguardanti l’agricoltura, la pesca e l’artigianato. Inoltre, l’Amministrazione intende proseguire l’azione, già intrapresa lo scorso anno, a sostegno delle Piccole e Medie Imprese che operano in tutti i comparti produttivi mediante il rifinanziamento del Fondo destinato all’aumento della capacità di garanzia per migliorare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese.” Complessivamente il Bilancio prevede 50 milioni e 564 mila euro per spese correnti e circa 48 milioni di euro per spese in conto capitale.
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