Data: 11/04/2011
Oggetto: BONO : IL GLOBAL SERVICE SUGLI IMPIANTI ENERGETICI DEGLI IMMOBILI DELLA PROVINCIA NON E’ UN COSTO MA UN RISPARMIO
  In riferimento alle critiche del consigliere provinciale Carmelo Spataro sul bando per l’ottimizzazione dell’efficienza energetica negli edifici e negli impianti energetici e termici della Provincia, il presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono ha dichiarato: “Sono stato sempre convinto che una buona amministrazione deve puntare alla eliminazione degli sprechi, specie in una stagione politica come questa, caratterizzata da tagli continui nei trasferimenti di risorse pubbliche statali e regionali. In tal senso ho emanato l’atto di indirizzo agli uffici di lavorare su una iniziativa per il miglioramento dell’efficienza degli approvvigionamenti energetici e termici a servizio dei beni provinciali, dalle strade alle scuole, agli edifici adibiti ad uffici, puntando alle fonti energetiche pulite, come il fotovoltaico, anche utilizzando le forme di incentivazione vigenti, così da raggiungere anche l’obbiettivo del risparmio sulle spese fino ad oggi gravanti sull’Ente, che ammontano, annualmente, a oltre due milioni di euro, oltre Iva. Questi sono gli obiettivi che si propone il bando di gara, che ha comportato una lunga gestazione da parte dei nostri uffici, trattandosi di materia complessa e delicata, ma che oggi è diventata una importante e ricercata fonte di ispirazione anche per molte altre amministrazioni che , condividendone gli obbiettivi , hanno chiesto ai nostri uffici suggerimenti su come comportarsi. Infatti, contrariamente da quanto sostenuto dal consigliere Spataro, l’Ente non solo non dovrà spendere nessuna somma aggiuntiva, ma i costi energetici già impegnati annualmente, e riportati in bilancio, costituiscono la base del ribasso d’asta della gara europea, così che l’Ente, a conclusione della procedura, spenderà sicuramente di meno e mai un euro in più di quanto già preventivato. Per altro, trattandosi di una appalto-concorso, il progetto esecutivo dovrà essere prodotto dalla ditta aggiudicataria, cosicché è del tutto destituita di fondamento la critica della minoranza che, inoltre, mostra di confondere la disciplina degli appalti dei lavori da quella dei servizi. Nel caso in questione l’oggetto prevalente dell’appalto è dato dai servizi energetici e, quindi, deve trovare applicazione la normativa sui servizi e non quella sulle opere . Ad ogni buon conto , ben venga ogni opportuna richiesta di approfondimento su questa iniziativa, di rilevanza strategica , per i nobili obiettivi di efficentamento energetico-ecologico e di risparmio economico che si pone . Così come è sempre avvenuto in tutte le altre iniziative che l’amministrazione ha portato avanti , gli uffici dell’Ente ed il sottoscritto siamo a completa disposizione per ogni chiarimento tecnico ed amministrativo in ogni sede politica ed istituzionale ”.
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