Data: 13/05/2011
Oggetto: DISSERVIZI TELEFONICI . BONO ALLA TELECOM :“OCCORRE UNA IMMEDIATA INVERSIONE NEI COMPORTAMENTI DELL’AZIENDA NEL TERRITORIO SIRACUSANO”
  Il presidente della Provincia regionale di Siracusa On. Nicola Bono ha incontrato i dirigenti della Telecom, società alla quale lo scorso 12 aprile aveva inviato una lettera manifestando i disagi degli utenti siracusani , causati da ripetuti disservizi sia sulla rete fissa che in quella mobile. Bono, nell’incontro, ha evidenziato, da un lato la criticità della rete fissa, che in alcune zone della provincia, e segnatamente in alcuni quartieri del capoluogo , non solo ha registrato ripetute interruzioni del servizio , ma anche ritardi esagerati negli interventi riparatori, suscitando le legittime proteste degli utenti che hanno auto vasta eco sui mass media, e, dall’altro lato, ha criticato la precaria condizione in cui versa il servizio di telefonia mobile in particolare sul tracciato autostradale Rosolini – Catania , dove si registrano da anni cadute di comunicazione su svariati punti del percorso, tali da rendere impossibile qualsiasi normale conversazione . Per tali ragioni il presidente della Provincia , nel rilevare che appare non più possibile sopportare oltremodo tali disservizi , che rendono Siracusa e la sua provincia un territorio arretrato sul piano di uno dei fondamentali strumenti per lo sviluppo e la sicurezza che è appunto la telefonia , ha chiesto alla Telecom immediate iniziative di investimento per garantire la continuità dei servizi telefonici e di fornire opportuna informazione, in tempi ragionevoli (entro maggio), del relativo quadro delle azioni che la Telecom intende assumere in materia. I funzionari Telecom, dopo avere chiarito che alcuni problemi nell’erogazione dei servizi sono collegati a responsabilità esterne all’azienda, soprattutto per la telefonia fissa, in relazione ai ripetuti furti di rame e danneggiamenti vari nella linea, hanno assicurato che la società si attiverà da subito per limitare i disservizi sulla rete dovuti ad eventi meteorologici, soprattutto per garantire la celerità degli interventi di riparazione dei guasti . Per la rete mobile, invece , hanno dichiarato che occorrerà verificare le azioni possibili compatibilmente alle programmazioni della società nel piano dei prossimi investimenti. “ Prendo atto della sensibilità dimostrata da Telecom dopo la mia lettera di protesta – ha detto Bono – ma non c’è dubbio che la società dovrà dare risposte certe sia sui tempi, che sulla efficacia delle soluzioni che saranno individuate. Poiché non è possibile che vaste aree del territorio, a macchia di leopardo su tutta la provincia, soffrano di inaccettabili disservizi, che arrecano danni alla comunicazione civile, di business , turistica e anche di emergenza. Telecom si è impegnata a dare risposte rapide e noi verificheremo puntualmente la tempestività e l’efficacia dell’impegno preso”.
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