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Si è svolta stamane la consegna lavori da parte della Provincia regionale di Siracusa alla ditta IGM srl assegnataria dell’appalto per il completamento e ristrutturazione della strada provinciale SP.78 Balatazza-Trigona che collega la Solarino-Diddino con la SS 124 Siracusa-Palazzolo.
Presenti alle cerimonia, oltre al Presidente della Provincia On. Nicola Bono, il Presidente del Consiglio Provinciale Michele Mangiafico, il sindaco di Solarino Pietro Mangiafico , gli onorevoli Pippo Gianni e Enzo Vinciullo , il consigliere provinciale Giuseppe Bastante , il presidente del consiglio comunale Paolo Burgio , il dirigente del settore viabilità della provincia Tino Silluzio, ed altre autorità locali, oltre a rappresentanti della ditta interessata all’appalto .
Il Presidente della Provincia regionale di Siracusa On. Nicola Bono, ha aperto la cerimonia ricordando che si è dato avvio a dei lavori che aspettavano di essere compiuti da 28 anni. “L’Amministrazione - ha aggiunto il Presidente - continua nella strada della realizzazione delle opere incompiute. Per questi lavori sono stati impegnati 770 mila euro e il completamento dell’opera è previsto entro 180 giorni”.
Il Presidente del Consiglio Provinciale Michele Mangiafico è intervenuto dicendo che “ nel 2008, all’avvio della nuova Amministrazione esisteva solo un progetto preliminare, che rapidamente è diventato, sempre nel 2008, un progetto esecutivo che e nel 2010 ha avuto un mutuo di circa 700 mila euro in grado di poter restituire al comune di Solarino l’opera tanto attesa”.
Il sindaco di Solarino Pietro Mangiafico ha detto che quest’opera era fra le storiche incompiute del paese ed ha ringraziato Bono per avere mantenuto un impegno preso con i cittadini in campagna elettorale.
L’on.le Vinciullo ha sottolineato la capacità dell’Amministrazione Bono a superare le incompiute delle precedenti amministrazioni ed ha sottolineato la valenza da protezione civile della strada oggetto dell’importante intervento .
I lavori che interssano la strada prevedono la riqualificazione dell’attuale manto stradale per circa 3 chilometri e mezzo e il completo rifacimento della stessa strada per circa 2 chilometri.
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