Data: 14/07/2011
Oggetto: DICHIRAZIONE SULLA NOMINA DEL COMMISSARIO ALL’ATO IDRICO
  Sulla nomina del commissario straordinario all’ATO Idrico i consiglieri Andolina, Bosco, Caponnetti , Di Giovanni, Cammisuli e Guzzardi, hanno dichiarato: “Stranizzano le recenti dichiarazioni dell’On Nino Consiglio che, nel commentare la nomina del Commissario Cardaci alla guida dell’ATO Idrico, ha ricercato nell’inchiesta della magistratura attenuanti al generico fallimento della politica. Consiglio dimentica che il commissariamento dell’ATO è stato ripetutamente chiesto dal presidente Andolina dopo che cinque consiglieri, espressione dei partiti di sinistra, non si erano presentati in sei riunioni consecutive del CdA , sfuggendo così alle responsabilità cui la politica li aveva chiamati , e che tre delle suddette riunioni erano state convocate prima dell’avvio dell’inchiesta della magistratura che, pertanto, non ha certamente influito sulla diserzione dei consiglieri. Vero è invece che la politica era chiamata a scelte di coerenza con il percorso sino a dicembre seguito al’unanimità , e che la coerenza non è sempre virtù di tutti, tanto più se si considera che l’azione dei consiglieri è stata probabilmente condizionata dalle continue e pressanti diffide loro recapitate dai legali di Sai 8 . Ci auguriamo che la nomina del Commissario possa snellire e semplificare l’azione del Consorzio così da dare risposte e concrete e puntuali ai cittadini e ai lavoratori di SAI 8. Auguriamo quindi buon lavoro al Presidente Cardaci.”
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