Data: 15/07/2011
Oggetto: BONO: FINALMENTE UN NO A NUOVI CENTRI COMMERCIALI
                        PROVINCIA  REGIONALE DI SIRACUSA                                           COMUNICATO  STAMPA                                     BONO SUI CENTRI COMMERCIALI    - 14.7.2011–                                ARCHIVIO DEI COMUNICATI STAMPA SI TROVA  SUL  SITO   www.provincia.siracusa.it                                                                               BONO: FINALMENTE UN NO A NUOVI CENTRI COMMERCIALI   Il Presidente della Provincia di Siracusa On Nicola Bono esprime la sua  soddisfazione sul fatto che, ieri,  “ per la prima volta, anche la Regione, assieme alla Camera di Commercio, ha espresso e  un parere negativo   sull’insediamento dell’ennesimo grande centro commerciale.” “  Finalmente  - ha commentato il presidente Bono – la posizione della mia amministrazione viene condivisa    da tutti i soggetti, tranne il comune di Melilli,   riconoscendo   una impostazione che  abbiamo affermato  fin dai primi mesi del nostro insediamento, votando sempre, nelle conferenze di servizio,   in modo contrario  alla proliferazione  incontrollata della grande  distribuzione  che tanto ha già danneggiato  i piccoli esercenti  in un territorio, la provincia di Siracusa, dove si registra il più alto tasso di concentrazione di   grande distribuzione  in Sicilia rispetto alla popolazione. La nostra  nell’arco di questa tre anni è stata  una posizione isolata e solitaria e che però  ha finalmente prodotto  per la prima volta un risultato  positivo atteso  l’atteggiamento assunto  dalla Regione  dalla Camera di Commercio  circa  l’assurdità di continuare  a consentire  che il nostro territorio costituisca una illimitata  e del tutto incontrollata  area  di concentrazione  della grande distribuzione  con conseguente   equilibrio nei corretti rapporti che devono esistere nello strategico settore del commercio al dettaglio tra i vari soggetti che vi operano. Questa inversione di tendenza di Camera di Commercio e Regione  è augurabile  che permanga anche per il futuro,  almeno fino a quando non verranno definite regole  che garantiscano una oggettivo equilibrio nella distribuzione al dettaglio  che renda uniforme  il settore almeno in tutta la Sicilia ​
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