Data: 20/07/2011
Oggetto: BONO : “L’AVVIO DEI LAVORI PER IL NODO DI NOTO E’ UN FORMIDABILE SEGNALE DI OTTIMISMO IN FAVORE DEL RILANCIO ECONIMICO ED OCCUPAZIONALE “
  Un grande pala meccanica stamani, alle ore 11,00 circa, dopo il via dato dal presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono, ha demolito una vecchia casa cantoniera all’incrocio fra le strade provinciali SP 59 ed SP 19 “Noto-Pachino”, da sempre ostacolo alla visibilità in una curva resa per questo particolarmente pericolosa . E’ il primo atto, non solo simbolico, dei lavori per la realizzazione del “Nodo di Noto”, un sistema infrastrutturale viario che risolverà i problemi di interconnessione nella viabilità della zona sud e nel collegamento con l’autostrada Siracusa-Rosolini. “Si tratta di un’importante intervento infrastrutturale - ha dichiarato il presidente Bono - volto a rinnovare radicalmente il contesto viario dell’intera zona sud della provincia di Siracusa , attraverso la realizzazione dell’ ammodernamento e potenziamento della rete viaria esistente che sarà ampliata, resa più sicura e, soprattutto, sinergica grazie alla realizzazione di cinque grandi rotatorie che fluidificheranno il traffico da e per i comuni di Noto, Pachino e Portopalo di Capopassero, con l’autostrada A18 Siracusa-Gela, nonché per tutte le splendide località turistico-balneari da Marzamemi a San Lorenzo, da Lido di Noto a Cala Bernardo, dall’Isola delle Correnti a Vendicari, etc . Un’ opera, che sarà completa in 440 giorni, concepita secondo una filosofia rivolta ad un minore uso del suolo e delle risorse naturali presenti in loco, in un’area a forte vocazione turistica, oltre che un importante distretto agricolo . Inoltre ha l’obiettivo di realizzare una maggiore interconnessione dei centri abitati di Noto e Pachino con il capoluogo di provincia, consentendo agli utenti di accedere a servizi essenziali quali: istruzione, ospedali, pubblici uffici, ecc impiegando minori tempi di percorrenza”. Per il presidente Bono “un’opera di queste dimensioni, che vede un investimento complessivo di quasi e 22 milioni di euro , di cui 14 milioni per la sola costruzione ed il resto per espropri ed altre incombenze, rappresenta anche una occasione per dare ossigeno all’economia e determinare una inversione di tendenza nell’occupazione che ancora tarda a prendere il treno della ripresa, già avviata, dopo la conclusione della crisi finanziaria internazionale “. “Inoltre - ha detto ancora il presidente della Provincia - cogliamo una felice coincidenza con la recentissima assegnazione da parte del Consorzio Autostradale Siciliano dell’appalto della bretella che congiungerà la SP 19 Pachino-Noto all’autostrada. Un’opera per la quale per anni ho svolto ogni possibile interessamento ed il cui avvio è un ulteriore motivo di soddisfazione. Queste due iniziative, la cui realizzazione complessivamente mobilita oltre 40 milioni di euro , oltre a costituire la soluzione di antichi problemi infrastrutturali nella zona Sud, costituiscono soprattutto una formidabile svolta rispetto alla fase depressiva finora imperante , e rappresentano quindi un fondamentale e segnale di ottimismo per la ripresa produttiva ed occupazionale del sistema economico provinciale . “ SCHEDA Il tracciato in esame si sviluppa principalmente in rilevato (circa il 60%) per una lunghezza totale di 5768,90 m, mentre il tratto in scavo o trincea (pari al 40% circa dello sviluppo dell’intero tracciato) si estende per 3827,36 m. Il progetto prevede la realizzazione di 5 rotatorie di cui 4 collegate tra di loro e che vanno a disciplinare l’intero traffico veicolare nell’area in esame. Queste, di seguito riportate, sono state denominate secondo il nome della località o della contrada in cui si inseriscono: - Sistema Rotatorie Zupparda – Niura - Rotatoria Gioi - Rotatoria Bonfanti - Rotatoria Pizzuta - Rotatoria Calabernardo. L’opera pubblica è inserita nel Piano Provinciale di Riqualificazione della rete viaria secondaria ed ha un costo complessivo di € 21.948.000,00, di cui : € 19.943.000,00 a carico del Ministero delle Infrastrutture e trasporti con i fondi ex art. 1152, comma 1 della legge n. 296 del 27/12/2006; € 2.005,000,00 a carico della Provincia Regionale di Siracusa mediante Mutuo Cassa DD.PP.. deve essere completata entro il termine di 440 giorni dalla data di consegna dei lavori ; Verrà riammodernato l’attuale sistema delle strade provinciali che collegano essenzialmente lo svincolo di Noto con la rete infrastrutturali che fa cerniera ad un sistema di rotatorie ubicate nelle interferenze, determinando un nodo infrastrutturale strategico, tangenziale alla città di Noto di eccezionale valenza per l’intero comprensorio. In esso infatti convergono le relazioni più importanti: Entroterra - Noto centro - mare (verso le contrade marinare Calabernardo e Lido) Entroterra - Noto centro - Siracusa (via autostrada) Entroterra - Noto centro - Rosolini (via autostrada) Entroterra - Noto centro- sud (verso le contrade marinare S. Lorenzo – Marzamemi e Pachino) La procedura utilizzata per affidare l’intervento in questione è stata quella del pubblico incanto con le modalità dell’appalto integrato, che pone in capo alla ditta aggiudicataria il compito di redigere il progetto esecutivo e quello di eseguire i relativi lavori . Precisamente : con Deliberazione di Giunta Provinciale n.279 del 29/09/2009 è stato approvato il progetto definitivo per l'importo totale previsto di €.14.671.858,99 oltre IVA ( 20%), di cui : €.14.150.200,16 per importo a base di gara; €.334.873,74 per oneri relativi ai costi per la sicurezza non soggetti a ribasso; €.186.785,09 per progettazione esecutiva non soggetta a ribasso; che con Determinazione Dirigenziale n.124 del 23/12/2010, i lavori sono stati aggiudicati all'A.T.I. Sicula Costruzioni Soc. Coop. (Capogruppo) e Blu Costruzioni s.r.l.(mandante), per il prezzo complessivo di €.12.533.763,75 oltre IVA . L’intervento in questione si affianca a quello della Bretella Pachino-Noto, giacchè entrambe le opere sono dirette : a snellire e al tempo stesso ridurre i tempi di percorrenza degli utenti (locali e non) che si spostano lungo due dei più importanti centri attrattivi della provincia di Siracusa: Noto, centro di primaria importanza turistica regionale e nazionale, e Pachino, grosso centro a vocazione agricola della Sicilia Orientale.
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