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Con un’istanza indirizzata al Presidente del Consiglio provinciale e protocollata lo scorso 4 agosto, 17 consiglieri provinciali (Alessandro Acquaviva, Corrado Amato, Paolino Amato, Salvatore Andolina, Giuseppe Bastante, Gianni Briante, Sebastiano Butera, Mariano Caldarella, Corrado Calvo, Rosario Di Lorenzo, Nunzio Dolce, Roberto Getulio, Nino Iacono, Massimo Prado, Francesco Saggio, Carmelo Spataro, Luciano Spicuglia) hanno chiesto di rinviare il Consiglio provinciale fissato in precedenza dalla conferenza dei capigruppo per la mattina del prossimo 11 agosto al 25 agosto alle ore 19, motivando la loro richiesta con la coincidenza con il periodo feriale e con la mancanza di argomenti all’ordine del giorno che avessero carattere d’urgenza. Il Presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico, in considerazione dell’elevato numero di consiglieri sottoscrittori della richiesta (17 su 25) e della presenza tra i firmatari di due dei capigruppo che avevano contribuito alla scelta dell’11 agosto, ovvero Alessandro Acquaviva e Nino Iacono, quest’ultimo peraltro proponente in sede di conferenza dei capigruppo della precedente data, sentito anche il Presidente Bono per acquisirne la disponibilità, ha ritenuto di accogliere l’istanza dei firmatari rinviando al 25 agosto alle ore 19 la seduta del Consiglio. L’ordine del giorno, come concordato nella conferenza dei capigruppo, conterrà tutti gli argomenti non trattati nell’ultima seduta di Consiglio più il punto aggiuntivo richiesto dal capogruppo del gruppo misto Alessandro Acquaviva, ovvero l’istituzione di una commissione di indagine sulla vendita degli immobili da parte dell’Amministrazione provinciale, riguardante la recente alienazione degli immobili di proprietà della Provincia siti in via Gargallo 62-64 e acquisiti da un privato cittadino. |