Data: 26/10/2011
Oggetto: PROVINCIA E COMUNI TRACCIANO, INSIEME , LA STRATEGIA PER LA RACCOLTA E LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI.
  Incontro presso la sede della Provincia in via Malta per fare il punto sulle competenze degli enti in materia di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle aree extraurbane sulle procedure di costituzione della SRR (Società regolamentazione rifiuti) che, come prevede la nuova normativa, va a sostituire il vecchio assetto degli ATO rifiuti. Alla riunione convocata dal Presidente della Provincia On Nicola Bono e a cui hanno partecipato Sindaci e rappresentanti dei Comuni, è stata fatta chiarezza sulle nuove normative che superano le vecchie competenze della Provincia per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nelle aree extraurbane, e sono state assunte le opportune decisioni. Innanzitutto è stato stabilito con chiarezza quali sono le competenze dei vari enti (Provincia e Comuni), anche per evitare ciò che è accaduto in passato, con rimpalli di responsabilità circa l’ente deputato ad intervenire sullo smaltimento dei rifiuti, specie nelle aree extraurbane. Inoltre il presidente Bono ha sollecitato gli enti inadempienti ad assumere le delibere consiliari per la costituzione della SRR, i cui termini di legge sono già scaduti, con la conseguenza che tutti i Comuni che non hanno deliberato in materia sono a rischio di commissariamento. L’assemblea su proposta del Presidente Bono ha fissato entro i prossimi 15 giorni il termine entro il quale gli enti che non hanno ancora deliberato, potranno definire gli atti amministrativi, in modo da poter comunicare, immediatamente dopo la scadenza, alla Regione l’elenco degli Enti in regola, e potere, procedere alla costituzione della nuova società. L’assemblea degli amministratori comunali ha preso atto delle precisazioni del Presidente circa il perimetro d’impegno della Provincia regionale in merito alla raccolta dei rifiuti sulle strade provinciali e non più al loro smaltimento. Come anche è stata accolta la proposta di Bono per la costituzione di un Tavolo di Concertazione Tecnica incaricato di svolgere, tutte le opportune azioni per massimizzare i risultati. A margine della riunione il Presidente Bono ha dichiarato: “ Ritengo proficuo l’incontro di oggi con le amministrazioni comunali perché ha stabilito alcuni punti fermi sulle competenze nella delicata materia relativa alla gestione integrata dei rifiuti nel territorio. In modo particolare per quanto attiene alla volontà di attuare le disposizioni vigenti emanate dalla Regione Siciliana in materia. Soprattutto è stata positiva l’adesione totale alla costituzione del Tavolo di Concertazione Tecnica per programmare gli adempimenti sia da parte della Provincia che dei Comuni, finalizzati a meglio mantenere pulito il nostro territorio. La Provincia infatti, alla luce della nuova normativa, è tenuta alla pulizia delle strade provinciali attraverso la raccolta dei rifiuti che devono poi essere conferiti ai comuni, unici soggetti competenti per il loro smaltimento. In tal senso il Tavolo dovrà stabilire le modalità più idonee per il servizio sul territorio extraurbano. Ho voluto ribadire – ha concluso Bono – l’impegno della Provincia nell’operazione Tolleranza Zero, che tanto successo ha avuto, e quindi un ruolo che, pur andando oltre gli obblighi di legge, consente di garantire a favore dei comuni un supporto nella loro azione quotidiana di tutela dell’igiene e del decoro pubblico. Interverrò anche con l’ANAS e con il CAS per trasferire il senso del dovere di mantenere pulite le strade di loro competenza e assicurare che ciò in futuro puntualmente avvenga. Non avrebbero senso, infatti, gli sforzi finora compiuti dalla Provincia Regionale di Siracusa per garantire la pulizia e il decoro del territorio provinciale, se poi come è accaduto, non si interviene nella eliminazione dei rifiuti lungo le strade, siano esse a gestione provinciale, regionale o, statale. Grazie al successo dell’operazione Tolleranza Zero Rifiuti, è stato dimostrato che mantenere pulita la provincia si può, ed occorre quindi attivare da ora in avanti tutte le sinergie istituzionali possibili per il raggiungimento di questo vitale, strategico obiettivo”.
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