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In conclusione della campagna estiva per la pulizia delle spiagge, iniziata puntualmente il 26 maggio 2011 e conclusa il 9 settembre, il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa On. Nicola Bono ha presentato stamani il report con i risultati dell’iniziativa.
“Il rendiconto di questa mattina – ha detto il Presidente – non verterà solo sui costi e i risultati della campagna ma riguarderà anche un dato che spesso sfugge, in particolar modo, all’attenzione dei media. La pulizia delle spiagge è una attività che viene gestita dalla Provincia Regionale insieme ai Comuni costieri grazie ad un protocollo di intesa che individua le spiagge di rispettiva competenza. Non sempre gli utenti sono informati di quale ente ha in carico la pulizia di una specifica spiaggia, ed è successo diverse volte che la Provincia sia stata chiamata in causa, incolpevolmente, per carenze di intervento che non le competevano. La conferenza stampa di oggi ci consente di chiarire questo aspetto e anche quello relativo alle modalità di trattamento della posidonia oceanica.
Come è noto, la posidonia è una pianta marina e non un rifiuto – ha precisato Bono – con un valore enorme dal punto di vista ecologico e ambientale. La sua rimozione, infatti, influisce sull’erosione delle coste, che va assolutamente contrastata. Per questo le norme in materia sono particolarmente rigide e impongono una azione di rimozione ad inizio stagione, in aree di prossimità, per riposizionarla poi a fine stagione.
La campagna Pulizia Spiagge – ha continuato il Presidente – è stata caratterizzata da due interventi: uno straordinario, durato circa 4 settimane in cui si è fatto ricorso a mezzi meccanici per sgomberare gli arenili dalle notevoli quantità di rifiuti che, dalla stagione invernale, giacevano sui litorali, e da un intervento ordinario, caratterizzato dalla raccolta giornaliera di rifiuti prodotti principalmente dai bagnati e dalle mareggiate estive, che quest’anno si sono ripetute in maniera del tutto inusuale.
Con la campagna 2011 – ha concluso Bono - sono stati smaltiti kg. 693.480,00 di rifiuti con un costo totale del servizio pari a euro 588.957,00 e si è ottenuto il risultato di garantire una stagione di pulizia e di decoro, oltre che di serena fruizione di tutto il litorale siracusano a residenti e turisti fin dall’inizio della stagione balneare.”
Anche l’assessore Giuseppe Poidomani è intervenuto precisando che “nonostante le difficoltà riscontrate a causa di una nuova normativa e dalle condizioni metereologiche di quest’anno, l’Amministrazione può ritenersi soddisfatta dei risultati ottenuti. È stata necessaria una forte opera di sensibilizzazione e di informazione sulla posidonia oceanica per far capire come questa rappresenti una risorsa per le nostre coste.” Poidomani ha poi anticipato che la campagna del 2012 verterà anche su opportune soluzioni per il riciclo della posidonia secca, per il suo utilizzo come fertilizzante.
L’incontro si è concluso con la dichiarazione dell’assessore Franco Latino che ha sottolineato che “anche in questa specifica attività si è riscontrata una forte sinergia tra gli assessorati, all’ambiente e all’agricoltura.”
Presenti, oltre le autorità citate, anche gli assessori Rino Lazzari, Niky Paci e Vincenzo la Gioia.
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